AbsorbPlate, viene dalla Thailandia l'ultima trovata per mangiare meglio. Si tratta di un piatto assorbente ideato e realizzato dalla Thai Health Promotion Foundation con lo scopo di ridurre i grassi e le calorie di ciò che mangiamo. L'idea è nata in seguito alla constatazione che in Thailandia è notevolmente aumentata l'obesità tra la popolazione a causa dell'eccessiva quantità di olio presente nella cucina thailandese. Ma non è tutto qui: perché il piatto si candida a diventare un accessorio essenziale per qualsiasi dieta si voglia intraprendere.
AbsorbPlate, come è fatto e come funziona
L'AbsorbPlate è un semplice piatto che presenta sul suo fondo una moltitudine di piccoli buchi, circa 500, i quali filtrano l'olio presente nelle pietanze. In questo modo, senza variare il gusto del piatto, si riduce la quantità di grassi e di calorie: per l'esattezza, è stato calcolato che all'incirca si perdono 7 millilitri di grassi e 30 calorie per ogni portata. La tipologia di piatti è differente: ognuno di essi presenta un disegno simile a quelli che si trovano sulla carta assorbente da cucina, quasi come fosse un ricamo. Al momento, il piatto non è in vendita, ma è stato distribuito in alcuni ristoranti della Thailandia per testare le sue capacità.
Naturalmente occorre precisare che l'utilizzo di questo piatto non fa miracoli e sicuramente non ci farà superare di punto in bianco la prova costume: lo scopo dell'AbsorbPlate, così come mostrato nel video che segue, è quello di ridurre i grassi, presenti in quantità eccessiva in molti piatti della cucina thailandese e colpevoli di aumentare il colesterolo e l'insorgere di altre malattie nel nostro corpo.
Per il resto, vale sempre la regola della corretta alimentazione e di una costante attività fisica per avere un organismo sano e che funzioni bene. Inoltre, un'abitudine importante da prendere in considerazione è quella di utilizzare un piatto piccolo per mangiare: in questo modo, avremo la percezione di mangiare una porzione molto grande di cibo. Si calcola chechi ha testato questa tecnica ha ridotto del 22% la quantità di calorie ingerite nell'arco di una giornata.