#Giulia De Lellis continua a tenere banco. L'ex corteggiatrice di #Uomini e donne è ormai sulla bocca di tutti. Il suo problema è che, la maggior parte delle volte, si parla di lei per insultarla. Anche questa volta non fa eccezione. La ragazza ha, infatti, postato su Instagram una foto che la ritraeva con il nipote neonato, ma, un particolare non è passato inosservato e ha scatenato polemiche.

La foto della discordia

Giulia De Lellis ha pubblicato su Instagram una foto che ha scatenato polemiche sul web. Nell'immagine, si vede la De Lellis stesa su un letto con il nipotino appena nato.

Peccato, però che la ragazza indossi un reggiseno in cui è ben visibile la marca. Insomma: quello della fidanzata di Damante sembra una chiara pubblicità occulta. La scritta sotto l'immagine, ha ulteriormente inasprito gli animi. Giulia, infatti, ha scritto: "l'odore dei bambini, ecco il mio nipotino Riccardo", ma sul web si è tramutata in "l'odore dei soldi". Sono in molti a credere, infatti, che l'opinionista di "Pomeriggo cinque" abbia usato l'immagine del nipote al solo scopo di fare pubblicità alla marca di reggiseno che indossa.Inutile dire che, dopo poco tempo, la foto è stata sostituita da un'altra in cui, si verde sempre il bambino, ma senza la marca in bella mostra. Ormai, però, il danno era fatto.

Giulia attaccata anche a "Uomini e donne"

Oltre ad essere attaccata sul web, Giulia De Lellis è stata criticata anche a "Uomini e donne". Il motivo è sempre lo stesso: la sua amicizia con Camilla Mangiapelo. La corteggiatrice ha provato a difendersi da chi afferma che sia "manipolata" dalla fidanzata di Andrea Damante, ma, senza successo.

Allora Camilla ha anche provato a scaricare la De Lellis, affermando di aver chiuso con lei, ma qui è intervenuta Maria De Filippi che l'ha sbugiardata, costringendola a ritrattare. Qual'è il cero legame tra Giulia e Camilla? E' questo che tutti vorrebbero sapere, ma una risposta univoca non si trova. Quel che è certo è che, in un modo o in un altro, si finisce sempre di parlare di Giulia D Lellis