Sono iniziate da pochi giorni a Palermo le riprese del film su mario francese, il giornalista siciliano ucciso dalla mafia il 26 gennaio del 1979. Il film fa parte di un progetto ambizioso della TaoDue dal titolo "liberi sognatori - le idee non si spezzano mai" che è composto da una serie di quattro lungometraggi che raccontano la storia e la vita di uomini e donne che hanno combattuto per le loro idee e per questo sono stati uccisi dalla malavita. Il primo di questi quattro film è dedicato a Mario Francese, poi la casa di produzione concentrerà la sua attenzione su Libero Grassi (che sarà interpretato da Giorgio Tirabassi che a breve vedremo nella fiction mediaset "Squadra mobile - Operazione mafia capitale" con Daniele Liotti protagonista anche di "Un passo dal cielo 4") l'imprenditore che ha combattuto il pizzo.

Per quanto riguarda le donne si parlerà di Emanula Loi, l'agente di scorta a Borsellino che morì nel 1992 nel corso dell'attentato in via D'Amelio a Palermo e infine la storia di Renata Fonte uccisa per il suo impegno civile e interpretata da Giulia Michelini (che a breve vedremo nello spin-off sempre della TaoDue su Rosy Abate).

Mario Francese

Il giornalista siciliano sarà interpetato da Marco Bocci. L'attore, dopo aver finito le riprese del film "La banda dei tre" e dopo il successo della prima stagione della fiction "Solo" con Peppino Mazzotta (fiction della quale si farà anche una seconda stagione), cambia volto e ritorna in Sicilia per raccontare la mafia. Questa volta a parlare non saranno gli occhi di un poliziotto o di un infiltrato ma di un giornalista di cronaca, un uomo di "strada" che conosce i fatti, li racconta, li vive e per questo muore.

La storia di Francese sarà girata a Palermo per ben quattro settimane, poi il set si sposterà a Roma per qualche altro giorno fino alla conclusione delle riprese. Un progetto molto ambizioso quello della TaoDue dove i quattro protagonisti saranno legati da un unico filo conduttore, "i sogni e le idee che con si spezzano".