Barbara D'Urso, la conduttrice di Domenica Live, e' stata nuovamente criticata dai fan per una foto postata sui social. Già la scorsa settimana la conduttrice quasi 60 enne e' stata criticata per una foto ritoccata in cui era evidente che la donna aveva utilizzato photoshop. Se fosse stata una giovane donna a postare la stessa foto probabilmente non ci sarebbero state tutte queste polemiche, ma sembra che nel nostro Paese non si riesca ad accettare che una donna non più molto giovane sia libera di fare le foto che vuole senza per questo essere giudicata.
La foto che è stata 'attaccata' ritrae Barbara D'Urso con un generoso decolletè, messo in mostra nonostante i 60 anni.
Scatti sui social per festeggiare il programma
La conduttrice di Domenica Live ha postato la foto sui social, per festeggiare il successo del suo programma. La conduttrice di Canale 5 infatti attualmente è la migliore in casa Mediaset, in un periodo non troppo roseo per le reti del Biscione. Ricordiamo infatti che 'L'isola dei Famosi' non sta riscuotendo il numero di ascolti previsti, tanto da subire un cambio di programmazione (dal lunedì al martedì). Tra l'altro il programma della Marcuzzi non è stato l'unico a non ottenere gli ascolti sperati: un destino peggiore è toccato ad 'Amore pensaci tu', che è stato addirittura declassato in seconda serata.
Barbara D'Urso invece ha superato i 3 milioni di telespettatori con la trasmissione trasmessa ieri pomeriggio, risultato più che soddisfacente considerando l'orario della messa in onda. C'è da dire però che il successo del programma non è dovuto solo alla conduttrice ma anche agli ospiti invitati al programma come Rocco Siffredi e Lemme.
Il noto farmacista infatti è stato al centro delle polemiche, tuttavia contribuendo ad aumentare lo share Mediaset. L'uomo infatti ha aspramente criticato la dieta mediterranea e rivolgendosi ai minorenni ha detto loro di 'mangiare spaghetti a colazione'. A quel punto la conduttrice del programma e' intervenuta, rimproverando il farmacista e intimandogli di non rivolgersi più ai minori.