La puntata andata in onda ieri, sabato 22 aprile, di “Amici”, talent show condotto da Maria De Filippi, è stata una puntata un po’ particolare rispetto al solito, una puntata che è stata tanto attesa in questi giorni a causa di diverse situazioni e retroscena verificatisi negli studi di Canale 5.
Grandi sorprese ad Amici
In primo luogo, il pubblico era ansioso di assistere al nuovo debutto di Emma Marrone in qualità di direttore artistico della squadra bianca, dal momento che l’ex coach Morgan è stato allontanato dalla trasmissione a causa di pesanti liti avute con i membri del cast.
Emma, dunque, è accorsa in aiuto della sua “madrina” Maria De Filippi accettando immediatamente l’incarico offertogli e comprendendo pienamente la delicatezza della situazione. Proprio per questo motivo la conduttrice ha deciso di scriverle una bellissima lettera all'interno della quale ha scelto di manifestare tutta la sua profonda stima e immensa gratitudine per quella che considera un po’ come la sua “figlioccia”.
Ma le sorprese non sono finite qui. Tra gli ospiti speciali vi era un altro volto molto amato dal pubblico italiano, stiamo parlando del vincitore della dodicesima edizione dell’isola dei famosi Raz Degan.
L’uomo è stato chiamato a presenziare in trasmissione ed è stato invitato dalla padrona di casa a sedersi al centro del palco per dare luogo ad una conversazione dalla quale sono emersi particolari inaspettati relativi alla sua vita privata.
Le confessioni di Raz Degan
La conduttrice ha avvicinato una scatola all'interno della quale erano contenuti degli oggetti, la donna li ha tirati fuori ad uno ad uno e gradualmente Raz ha spiegato cosa significassero, quegli oggetti all'apparenza banali, per lui.
Gli oggetti che, sicuramente, hanno destato più curiosità sono stati due: la rappresentazione in miniatura di una sposa e una bandana.
In merito al primo elemento, l’uomo ha iniziato a sorridere, incoraggiato dal pubblico a fare il nome della tanto amata Paola Barale, l’uomo, però, non ha avallato la richiesta e si è limitato a dire che il matrimonio è una cosa importante, può essere bellissimo ma può rivelarsi anche una prigione.
In merito al secondo elemento, invece, Raz ha deciso di spiegare pubblicamente per quale ragione portasse sempre le bandane sul proprio capo.
L’uomo ha raccontato che dai 18 ai 21 anni è stato costretto ad arruolarsi contro la sua volontà, poiché queste erano le regole del suo paese. Egli ricorda con estremo dolore quell'avvenimento, di conseguenza, una volta terminata l’esperienza ha iniziato ad indossare bandane, oggetto che per lui significa due cose: consapevolezza del fatto che c’è sempre qualcosa al di sopra di lui e libertà. Mettendo la bandana l’uomo si sente libero di indossare quello che gli pare e di essere libero come persona, cosa che non poteva assolutamente fare nel periodo in cui ha svolto il militare.