Paolo Ruffini, attore, sceneggiatore e regista italiano, ha parlato del suo rapporto con diana del bufalo e del suo membro. Ruffini ha confessato di aver seguito il consiglio del suo urologo, che gli avrebbe consigliato di effettuare la circoncisione.
'Ora sto meglio'
Paolo Ruffini non ha avuto peli sulla lingua ed ha confessato di essersi fatto tagliare la punta del suo organo genitale per ragioni di salute, dichiarando che proprio il suo urologo gli aveva consigliato l'operazione a causa delle sue infezioni ricorrenti. Paolo ha detto che la sua vita sessuale è migliorata da quando si è fatto circoncidere e che Diana non si lamenterebbe affatto.
Ha ampiamente parlato del suo rapporto con Diana, a quanto pare abbastanza aperto, dicendo di credere nel pluriamore; Ruffini è ancora fidanzato con la Del Bufalo, anche se quest'estate si sarebbe concessa una fuga d'amore con un chirurgo plastico di cognome Finocchi, su cui Diana avrebbe anche 'opinionato' positivamente in tema sessuale. La gelosia sembrerebbe una parola a lui sconosciuta, anche quando racconta della sua ex-moglie, Claudia Campolongo, che si è appena fidanzata con un collaboratore di Ruffini, Riccardo Bianciotti. "T*ba meglio con lui", ha dichiarato Paolo.
'Ogni tanto le consiglio di tagliare'
Senza imbarazzo l'attore ha parlato del suo rapporto intimo con Diana del Bufalo che, secondo le dichiarazioni di Paolo Ruffini, avrebbe "un bosco" nelle parti intime.
La ragazza non nega, anzi, pare che le piaccia scherzare sul tema tanto da farci una canzone. Chissà se Diana Del Bufalo la pensa allo stesso modo, soprattutto sulla gratificazione del rapporti intimi con Paolo.
Ruffini ha anche dichiarato di cambiarsi le mutande una volta al giorno, ma di tenere i calzini anche per 36 ore di seguito e, soprattutto, di non cambiarseli per andare a dormire; in merito alle domande sulla vicenda Brizzi preferisce non rispondere perché dice: "E' un mio amico, anche se è da un po' che non lo sento".
Lui ha affermato di non aver mai chiesto a nessuna di avere rapporti sessuali per essere presa in un cast e che, comunque, c'è ancora bene da capire la differenza tra la molestia e la violenza.
Alla domanda su "Asia Argento simbolo delle molestate?", Ruffini ride e spiega che, secondo lui, Asia Argento tutto è tranne una vittima, dichiarando che continuare ad avere una relazione con un uomo che ti avrebbe violentata o molestata, è alquanto ridicolo: "Sembra Betty Boop, inca*ta" ha affermato.
