Emanuela Folliero, bella annunciatrice e conduttrice televisiva, non è certamente mai passata inosservata ai telespettatori e nemmeno a tanti protagonisti della televisione, dello spettacolo e del mondo dello sport. La donna si racconta un po' e parla degli uomini noti che le hanno fatto la corte e che in un certo senso si sono innamorati di lei. Andiamo a scoprire qualche storia e qualche aneddoto che la bella presentatrice ha voluto regalare ai suoi ammiratori e a tutti gli appassionati in una intervista rilasciata a Golssip.

Emanuela Folliero racconta

Emanuela Folliero rivela di essere da sempre interista e di aver avuto la fortuna di conoscere Baresi e Rummenigge, anche se in maniera a dir poco esilarante: distribuiva volantini per strada con i pattini e per non prendere in pieno una persona è finita tra le braccia di un ragazzo, che il destino ha voluto fosse Beppe Baresi. La Folliero non conosceva il calciatore e il giorno dopo prendendo il caffè con lui ha scoperto chi fosse e cosa facesse nella vita. Da lì in poi ne è nata una bella amicizia.

Racconta poi di un incontro particolare con Massimo Giletti allo stadio, dove il presentatore soccorse un tifoso che si era sentito male: i due ogni volta che si incontrano ricordano insieme quell'episodio.

Emanuela Folliero parla anche di quando si addormentò in trasmissione a Telenova in diretta tv, in attesa di intervistare dei calciatori. Poi ci fu la rivelazione di un tassista, per diversi anni l'autista del calciatore, che confidò alla conduttrice che Andriy Shevchenko gli rivelò di essere innamorato follemente di lei. La Folliero dice in modo ironico che se lo avesse saputo non le sarebbe sicuramente dispiaciuto.

Afferma comunque che il suo preferito era senza dubbio il calciatore della Juventus Michel Platini.

Nel calcio attuale dice di apprezzare molto Cristiano Ronaldo sia perché è un bel ragazzo ma anche perché si occupa molto degli altri ed è impegnato nel sociale. La presentatrice rivela che molti calciatori, all'epoca ancora sconosciuti, le fecero la corte; ricorda che era il periodo di Pippo Inzaghi.

Una volta si trovo a dormire nello stesso hotel dove alloggiava la Lucchese, l'allenatore della squadra toscana la avvicinò e la consigliò di chiudersi dentro la sua stanza d'albergo e non farsi vedere dai ragazzi. Come dicevamo sicuramente una donna che non è mai passata inosservata e che non passa inosservata nemmeno adesso.