È scontro totale tra Michelle Hunziker e Giulia Bongiorno da una parte e Selvaggia Lucarelli dall'altra. Il motivo del contendere le affermazioni della opinionista su "Doppia difesa" la Onlus che dà assistenza alle donne vittime di violenze e abusi con a capo proprio la Hunziker e la Bongiorno. La svizzera esce allo scoperto e replica stizzita alla Lucarelli annunciando querele e di portarla davanti ad un tribunale. L'accusa è di aver detto falsità e aver insinuato gravi illazioni sulla gestione della Onlus da parte delle due donne. Michelle Hunziker annuncia che poterà a testimoniare tutte quelle donne a cui è stata fornita assistenza e che da loro hanno avuto un'ancora di salvataggio e una nuova speranza.

La difesa della Hunziker

La showgirl afferma che il sostentamento economico della struttura, creata dieci anni fa insieme a Giulia Bongiorno, avviene esclusivamente grazie al sostegno di loro due. La Hunziker accusa Selvaggia Lucarelli di scrivere il falso e non si stupisce del fatto che tale polemica sia avvenuta in concomitanza della decisione della Bongiorno di candidarsi alle prossime elezioni politiche con la Lega Nord. Il fatto che non ci siano dettagli sull'operato dell'associazione è dovuto al fatto che per privacy non si esternano e divulgano situazioni personali e non si fanno nomi e cognomi delle persone a cui si dà assistenza. Porterà tutto il database in tribunale e farà vedere a tutti la bontà e l'alto obiettivo che la Onlus si è posta, smentendo categoricamente e con i fatti le parole pronunciate dalla giornalista.

La Hunziker si dice comunque rammaricata del fatto che sia stata proprio una donna a mettere in dubbio l'autenticità delle loro battaglie. Rincara la dose sostenendo che bastava una telefonata piuttosto che tutto il polverone mediatico sollevato per spiegare e chiarire definitivamente e in maniera inequivocabile la questione.

Ora sarà un tribunale a decidere a meno di chiarimenti e riconciliazioni dell'ultima ora. L'unica cosa certa è che non possono essere ammesse illazioni sulla battaglia per la tutela delle donne.

Cosa aveva detto Selvaggia Lucarelli

Selvaggia Lucarelli ci era andata giù pesante insinuando (in maniera diretta e senza giri di parole) dubbi sulla gestione e sull'operato della Onlus.

Aveva sostenuto che nessuno ha mai risposto alle sue telefonate all'associazione e riteneva strano che la Hunziker e la Bongiorno non potessero permettersi delle segretarie per mandare avanti in maniera corretta l'associazione. Da ciò asseriva che le venivano dubbi concreti sull'effettiva funzione della struttura e che sembrava che ci fosse tanta mediaticità e poca sostanza.