Eccoci con un nuovo appuntamento con le anticipazioni sulla seconda serie di Una vita, la soap opera di Aurora Guerra, che si è recentemente interessata alla fine del matrimonio tra Celia e Felipe. Gli ultimi spoiler svelano che Liberto e Rosina rimarranno impietriti al ritorno di una vecchia conoscenza. Ecco di chi si tratta.

Anticipazioni Una Vita: Rosina accusa Pablo della morte di sua figlia

Le anticipazioni delle nuove puntate di Una Vita, trasmesse a giugno su Canale 5 svelano che Pablo ritornerà ad Acacias 38 dopo che Felipe era riuscito ad ottenere l'indulto per la morte di sua madre Guadalupe.

Purtroppo ritornerà senza l'amata Leonor, gettando nello sconforto la suocera Rosina. Quest'ultima si accanirà contro il genero accusandolo addirittura della morte della figlia, quando alcuni suoi oggetti personali saranno ritrovati vicino a Cordoba. Fortunatamente le ricerche non porteranno al recupero di nessun corpo di donna, tanto che Rosina comincerà a sperare in un ritorno della figlia ad Acacias 38.

A proposito Blasco coinvolgerà Victor Ferrero nelle ricerche della sua amata consorte, tanto da accompagnarlo a fare più perlustrazioni. Infine Donna Susanna organizzerà una messa in suffragio di Leonor che avrà un incredibile risvolto.

Una Vita spoiler Spagna: Leonor torna ad Acacias 38

Leonor apparirà durante la veglia di preghiera, mostrando un carattere del tutto freddo, nei confronti perfino di Rosina e Casilda.

Leonor confesserà di essere arrivata in compagnia di Habiba, un'africana di colore. Inoltre svelerà che Habiba è stata l'unica a riportarla sana e salva a casa, sebbene rifiuti di raccontare cosa le sia realmente successo durante la latitanza. Intanto la giovane Hidalgo deciderà di non avere rapporti con suo marito Pablo, il quale scoprirà che la moglie era stata assalita da un gruppo di ladri, che nel frangente le avevano sottratto tutti gli oggetti personali.

Ma se si pensa che tutto sia finito qui, ci si sbaglia. Infatti, Leonor racconterà di essere salita sulla nave senza documenti, tanto che la guardia civile l'aveva scambiata per una detenuta e si era imbarcata su un altro mezzo diretto all'isola di Fernando Poo.

Qui Leonor era stata trattata come una schiava nelle piantagioni di zucchero e cacao. Infine Leonor dimostrerà di aver sofferto moltissimo durante la detenzione e di aver guadagnato la libertà quando viene a sapere di un annuncio pubblicato sui quotidiani da Rosina.