Lory Del Santo, dopo essere stata eliminata dal GF VIP, è stata intervistata da Silvia Toffanin a Verissimo ed ha raccontato la sua esperienza al reality show e come quest'ultimo le sia servito per superare la morte del figlio ed uscire più forte di prima: "il Grande Fratello VIP è stato una terapia".
Verissimo: Lory Del Santo e il duro percorso al GF VIP
Lory De Santo è stata, sicuramente, una tra le concorrenti più emblematiche e discusse di questa terza edizione del Grande Fratello VIP. La donna ha fatto il suo ingresso in casa in occasione della seconda puntata a causa di tutto quello che le era successo.
Lory, infatti, aveva da pochissimo tempo perso un figlio. Il tutto era accaduto dopo aver firmato il contratto per la partecipazione al reality di Canale 5. Nonostante tutto, pareri avversi ecc, la Del Santo ha voluto superare se stessa accettando ugualmente di mettersi in gioco.
Ospite a Verissimo, la donna ha raccontato la sua esperienza e come la casa l'abbia aiutata a superare il grave lutto. All'interno di quel contesto, circondata da tante persone, in un ambiente dove la realtà cede il posto ad un mondo quasi artefatto, Lory si sentiva protetta, ovattata da morbidi cuscinetti che delimitavano un labile confine con la dura realtà esterna. Al GF VIP, la donna si sentiva al sicuro, costretta a mostrarsi sempre perfetta e sorridente per evitare di incupire gli altri concorrenti o il pubblico da casa.
Lory sulla morte del figlio: "La morte deve essere un punto per riuscire ad andare avanti"
Vivere in questo mondo a parte le è servito da terapia, come lei stessa ha dichiarato nel corso dell'intervista con Silvia Toffanin. Una volta uscita dalla casa, però, si è dovuta scontrare con la terribile realtà ed ha dovuto vivere a 360 gradi la grave perdita.
L'aiuto del suo fidanzato e di tutte le persone care stanno, tuttavia, contribuendo ad alleggerire il suo dolore, già attenuato e smussato dai giorni trascorsi all'interno della casa.
Lory ha confessato di non aver mai sentito il bisogno di lasciare la casa prima del tempo, anzi, più giorni avrebbe trascorso all'interno, maggiore sarebbe stata l'efficacia della "terapia".
Oggi la Del Santo è una donna nuova, che affronta la vita in modo diverso: "La morte deve essere un punto per riuscire ad andare avanti, perché questa vita vale la pena di essere vissuta". Il pubblico non ha potuto che reagire con forti applausi.