Le prime due edizioni de ''Il Collegio'' hanno raccolto uno stuolo di fan, come da molto tempo non accadeva, e quindi siamo pronti per la messa in onda della terza stagione, a partire dal 12 febbraio 2019 su Rai 2.

La terza edizione del docu-reality sarà molto particolare, in quanto la classe di ragazzi (dai 13 ai 17 anni) "viaggerà indietro nel tempo fino al 1968", anno che ha segnato la storia ed è molto importante tanto per la società quanto per la scuola.

Il tutto sarà ambientato nel Collegio Convitto di Celana, ovviamente un collegio in pieno stile Anni '60, con una disciplina rigorosa, dove la sfida sarà anche il far convivere l'aria rivoluzionaria dell'epoca con le regole ferree della struttura scolastica. Come risponderanno degli adolescenti del 2019 in un simile ambiente?

La terza edizione de 'Il Collegio'

La nuova edizione de ''Il Collegio'' sarà composta da cinque puntate che andranno in onda ogni martedì alle 21.20 a partire dal 12 febbraio, sempre con Giancarlo Magalli nel ruolo di voce narrante che avrà l'onore e l'onere di raccontare le avventure di questi 18 studenti, divisi a metà tra ragazzi e ragazze, che saranno lontani dal loro habitat naturale, da casa e da ogni tipo di tecnologia moderna.

Le prime due edizioni erano state ambientate nel 1960 e nel 1961, certamente un grande esperimento ugualmente (tanto che il consenso di pubblico è cresciuto esponenzialmente), ma in questo caso molte cose sono totalmente nuove (relativamente parlando): ci sarà la scuola media unica, nata nel 1962, e alcuni cambi di materie rispetto alle edizioni passate.

Il '68 sarà anche al centro della narrazione del docu-reality, con le lezioni di Storia, Geografia ed Educazione Artistica che toccheranno i temi delle rivoluzioni che, quindi, faranno nascere negli studenti la curiosità verso di esse e verso quello che, all'epoca, stava accadendo nel mondo.

I professori che si occuperanno degli studenti nella terza edizione

Oltre al preside, Paolo Bosisio, ci sarà un corpo docente composto da 7 professori e da due sorveglianti il cui compito sarà quello di far rispettare la disciplina ferrea dei collegi dell'epoca, un punto focale del programma per sottolineare la differenza nei sistemi educativi di oggi e dell'epoca.

I professori saranno: Andrea Maggi per quanto riguarda l'Educazione Civica e l'Italiano, Diana Cavagnaro insegnerà Educazione musicale, Alessandro Carnevale insegnerà Educazione Artistica, David Wayne Callahan sarà l'insegnante di inglese, Dario Cipani si occuperà dell'Educazione Fisica, Maria Rosa Petolicchio e Luca Raina si occuperanno rispettivamente di Matematica e Scienze e di Storia e Geografia. I due sorveglianti, invece, saranno Lucia Gravante e Pietro Maggiò.