Ciao Darwin 8, con l'immancabile conduzione di Paolo Bonolis e Luca Laurenti, è da poco tornato in onda su Canale 5. Fino ad ora, il pubblico televisivo ha avuto modo di assistere a due puntate. L'ultima, che ha visto scontrarsi gli universi del "Family Day" e del "Gay Pride", ha scatenato le ire degli animalisti.

Maialini terrorizzati durante la prova di coraggio in 'Ciao Darwin 8'

Il trash, da sempre, è marchio di fabbrica della trasmissione. A volte, però, gli autori tendono a superare il limite rischiando di ledere la sensibilità di una parte degli spettatori.

Sotto accusa, in questo circostanza, è la prova di coraggio facente parte del secondo appuntamento con "Ciao Darwin 8". Per i rappresentanti delle due compagini, lo scopo era quello di individuare la chiave ben nascosta dal corpo di uno dei maiali adulti presenti nel recinto. Per accedere a tale zona è stato però necessario compiere la medesima operazione con un piccolo maialino, posto nelle vicinanze dell'ingresso.

Già dalla prima interazione con l'animale non sono mancati grugniti e lamenti per i modi forse troppo veementi con cui lo si è sollevato e stretto al petto. Non è tutto: le urla, spesso ingiustificate, dei concorrenti pare abbiano messo in forte agitazione i maiali presenti nel recinto.

Ad onor di cronaca, si sottolinea come più volte Paolo Bonolis abbia esortato i due ad avere modi più consoni e delicati nei confronti dei maiali. Lo spettacolo andato in onda, però, non è ugualmente piaciuto.

Gli animalisti chiedono la chiusura del programma di Paolo Bonolis

Non è la prima volta che degli animali vengono coinvolti nelle prove di coraggio di Ciao Darwin.

Gli animalisti non sembrano più disposti ad accettare un simile compromesso in nome del divertimento del pubblico televisivo. La decisione, alla luce dei fatti, sembrerebbe quella di procedere ad una denuncia nei confronti di Paolo Bonolis e dell'entourage del programma.

Secondo il loro punto di vista (e non solo), è inaccettabile che dei maiali siano stati messi alla gogna, terrorizzati e spaventati dalle urla isteriche dei concorrenti.

Ora, ragionando in maniera concreta, è difficile credere che la trasmissione possa davvero chiudere. Molto più plausibile è l'ipotesi che gli autori, e lo stesso Paolo Bonolis, si adoperino al fine di evitare spiacevoli episodi come quello a cui i telespettatori hanno dovuto assistere durante la seconda puntata di "Ciao Darwin 8".