Il colpo di scena è maturato nelle battute finali della quarta serata del Festival di Sanremo. Morgan e Bugo sono stati squalificati dopo che quest’ultimo ha lasciato il palco dell’Ariston pochi istanti dopo il via dell’esibizione. A scatenare la reazione rabbiosa dell’artista piemontese le improvvise modifiche introdotte dall’ex giudice di The Voice al brano 'Sincero'. La strofa iniziale si è trasformata, in buona sostanza, in un attacco frontale a Cristian Bugatti: “La tua brutta figura di ieri sera, la tua ingratitudine, fai ciò che vuoi mettendo i piedi in testa ma sai coltivare solo invidia” - alcuni passaggi del testo rivisto da Marco Castoldi pochi istanti prima di esibirsi.
La situazione ha creato non poco imbarazzo con Amadeus, il quale non ha potuto far altro che decretare l'esclusione della discussa coppia dal Festival. In seguito lo staff di Bugo ha manifestato perplessità sulla squalifica: “Lui non sapeva niente delle modifiche ed, inoltre, Morgan aveva firmato una liberatoria in cui si impegnava a non offendere la Rai e gli altri”. Dall’altra parte invece Castoldi ha chiarito la sua posizione in un’intervista rilasciata a Repubblica: “La verità è che lui voleva liberarsi di me”.
Lo staff di Bugo contesta la squalifica
Che tra Bugo e Morgan il rapporto non fosse più idilliaco lo si era già intuito quando il quarantaseienne cantautore aveva riferito a L’Altro Festival che era pronto a cantare anche da solo nel caso Marco Castoldi avesse disertato, in segno di protesta, la serata delle cover.
La rottura si è consumata 24 ore dopo nella maniera più clamorosa davanti alla platea dell’Ariston.
Dopo un momento di esitazione Bugo si è presentato sul palco, salvo dileguarsi appena Morgan ha iniziato a leggere gli appunti delle modifiche apportate al brano 'Sincero' trasformatosi in j’accuse al partner artistico: “Porta rispetto a chi ti ha portato qui”.
Al termine della serata il fondatore dei Bluvertigo ha spiegato, in un’intervista rilasciata a Repubblica, i motivi che l’hanno spinto a modificare il testo ed a prendere di mira Cristian Bugatti. “Ad un certo punto ha smesso di parlarmi da solo, voleva sempre che fossero presenti i suoi manager. L’hanno caricato a molla contro di me”.
Marco Castoldi: 'Senza di me non avrebbe fatto Sanremo, a lui interessa stare qui'
Morgan ha spiegato che aveva accettato di partecipare al Festival con Bugo per un debito di riconoscenza. “Mi è stato vicino quando ho avuto il problema della casa. Senza di me di sicuro non avrebbe fatto Sanremo”. Il rapporto sarebbe cambiato negli ultimi giorni con Marco Castoldi che ha parlato di un’azione di sciacallaggio nei suoi confronti. “Lui è vittima di una gestione che l’ha spinto contro di me” - ha affermato l’artista milanese che ha aggiunto di aver cercato in tutti i modi di ricomporre la frattura. Morgan ha precisato che la situazione è precipitata nel corso della serata delle cover con Bugo che non avrebbe rispettato quanto avevano stabilito prima dell’esibizione.
“Ha cantato anche le parti che avrei dovuto interpretare io” - ha dichiarato Morgan che ha spiegato di essersi ‘vendicato’ in occasione della performance di ieri sera (7 febbraio). “Volevo fare prima una versione karaoke del brano col pubblico, poi ho preso il testo originale e ne ho invertito il senso inserendo un sensore negativo”.
Senza fare giri di parole l’ex di Asia Argento ha riferito di essere convinto che Bugo voleva liberarsi di lui. “Alla fine sono stato io a liberarmi. La squalifica? A lui interessa stare qui dentro, a me no”.