Ci sono delle importantissime novità ai piani alti della Rai, per quanto riguarda la soap opera Un posto al sole. In questa Fase 2 non c'è ancora nessuna certezza per quanto riguarda i palinsesti e si è in cerca di una nuova regolamentazione per i vari programmi, tuttavia qualcosa si sta indubbiamente muovendo. In questi giorni, Patrizio Rispo è tornato sullo storico set degli studi Rai di Napoli per girare alcuni video dello spin-off Un po' sto a casa. In questo caso specifico, l'attore ha girato le scene da solo, accompagnato da uno staff ridotto all'osso, giusto per consentire la registrazione, ma la notizia ha un gran valore perché indica che ci sia già un progetto e una volontà di ripartire.
Inoltre, sembra che una parte dei nuovi episodi sia già stata scritta dagli autori e quindi pronta per essere girata.
Ritorno atteso nelle prossime settimane
In questi giorni sono ripartite alcune produzioni della Rai, ma il discorso per una soap opera resta molto più complesso, dal momento che va mantenuto il distanziamento sociale tra attori che dovrebbero girare scene a stretto contatto. Nonostante questo pare che, per Un posto al sole, sia previsto un ritorno sul set già dalle prossime settimane. Non c'è una data ma, se la notizia dovesse essere confermata, questo potrebbe significare addirittura un ritorno in onda già da questa estate. L'ipotesi luglio fatta da Patrizio Rispo, quindi, non sarebbe poi così campata in aria, ma restano però degli importanti nodi da scogliere.
Sembra sia già stata convocata una riunione tra il 18 maggio e il 1 giugno per parlare delle nuove attività in Rai, in virtù dell'ultimo Decreto ministeriale. La sensazione è che ci sia una gran volontà di riprendere le attività, ma di contro ci sono ancora alcuni impedimenti di cui va indubbiamente tenuto conto.
Un posto al sole da record
La soap opera italiana più longeva di sempre, potrebbe presto fregiarsi di un altro record. Se tutto dovesse procedere secondo la direzione attuale, Un posto al sole potrebbe diventare la prima serie italiana della Rai a riprendere a girare dopo l'emergenza Covid. Ovviamente tale decisione comporta un'attentissima valutazione, dal momento che andrebbero attuati dei validi protocolli di sicurezza sul set, il tutto in una situazione che non ha nessun tipo di precedente.
Questo va indubbiamente al di là delle decisioni della redazione di Un posto al sole o della Rai, in ogni caso nel nuovo decreto potrebbero esserci indicazioni che permettono di ripartire. Tuttavia, c'è anche un'altra questione molto delicata che sta tenendo banco in questi giorni.
La preoccupazione degli attori
Al momento, ci sarebbero due fronti opposti nella produzione di “Un posto al sole: da un lato c'è una fazione pronta a riprendere subito le attività, dall'altra c'è chi mostra molta preoccupazione per il futuro. In particolare, ad avere maggiori perplessità riguardo il loro ritorno sul set sarebbero alcuni attori. La questione riguarda la gestione di alcune scene che prevedono contatto fisico e che risulterebbe in netto contrasto con qualsiasi protocollo di sicurezza.
In realtà, i nuovi episodi dovrebbero essere stati interamente riscritti tenendo conto della pandemia di Coronavirus, quindi, se da un lato c'è la conferma che tale tema verrà inserito, dall'altro non si conoscono dettagli sull'interazione dei personaggi. Accantonato il capitolo attori, c'è un'altra questione molto delicata da tenere in conto in quanto, al momento, ci sono molti lavoratori del reparto tecnico in attesa della cassa integrazione che spingono per poter tornare a lavorare il prima possibile e quindi occorrerà prendere una decisione quanto prima.