Prosegue l'appuntamento su Rai 1 con Imma Tataranni - Sostituto procuratore, la fortunata Serie TV del martedì sera trasmessa in queste settimane in replica. Le anticipazioni sulla quarta puntata che andrà in onda il 13 ottobre in prime time rivelano che il sostituto procuratore si troverà a dover fare i conti con un nuovo intricato caso che avrà come protagonista Donata. Quest'ultima è una giovane giornalista che confesserà a Imma di essere in possesso di una serie di informazioni scottanti riguardanti un noto politico che potrebbero metterlo seriamente nei guai.

Quarta puntata Imma Tataranni - Sostituto procuratore, le anticipazioni: il caso di Donata

Nel dettaglio, le strade di Imma e la giovane Donata Miulli si incroceranno nel momento in cui quest'ultima si presenterà dal sostituto procuratore e farà delle affermazioni alquanto preoccupanti. Donata, che nella vita fa la giornalista, dichiarerà di essere a conoscenza di notizie choc che riguardano un noto politico regionale.

Trattasi dell'onorevole Lombardi, candidato alla presidenza della regione Basilicata, di cui Donata in passato ne è stata anche l'amante. E così Imma deciderà di ascoltare la sua versione dei fatti e fin dal primo momento crederà al racconto che verrà fatto dalla giovane giornalista.

Imma indaga sulla morte di Donata

Nonostante questo, però, la Tataranni non può crederla sulla 'parola data' e quindi per questo motivo le chiederà di ritornare di nuovo da lei nel momento in cui ha le prove effettive di quello che racconta. Il caso, quindi, sembra promettere dei colpi di scena clamorosi ma un evento choc finirà per sparigliare tutte le carte in tavola.

Le anticipazioni di Imma Tataranni, infatti, rivelano che poco dopo l'incontro con il sostituto procuratore la giovane Donata Miulli verrà ritrovata senza vita. La donna è morta e in un primo momento si ipotizzerà che si tratti di un suicidio. Ma è davvero così? La giornalista si è tolta la vita oppure qualcuno le ha fatto del male?

Spoiler quarto episodio: Donata si sarebbe suicidata

In un primo momento apparirà plausibile l'ipotesi che Donata si sia tolta la vita volontariamente, poi però Imma ripenserà con grande angoscia alla conversazione che hanno avuto insieme pochi giorni prima del terribile decesso. Il sostituto procuratore non sarà convinta del fatto che si tratti di un suicidio e deciderà di indagare.

Imma, così, prenderà in mano le redini di questo intricato caso e proverà in tutti i modi a far emergere la verità sulla morte della giovane giornalista, che aveva intenzione di denunciare l'onorevole Lombardi. Potrebbe essere coinvolto in questa brutta vicenda?