Nella puntata di Live-Non è la D'Urso trasmessa domenica 11 ottobre, Barbara D'Urso è tornata sul caso legato alla "finta relazione" tra Massimiliano Morra e Adua Del Vesco. Stando a quanto riferito da Sergio Arcuri chi frequentava la villa di Zagarolo sapeva benissimo che i due gieffini non erano una coppia reale. A detta dell'attore, Massimiliano e Adua passavano il loro tempo a discutere.

Le parole di Sergio Arcuri

Il fratello di Manuela Arcuri è stato ospite di Live-Non è la d'Urso insieme a Delia Duran e Nitto Flores. I tre attori in passato hanno lavorato all'Ares Film, di conseguenza hanno conosciuto Adua Del Vesco e Massimiliano Morra.

A Barbara D'Urso, Sergio Arcuri, ha dichiarato di avere conosciuto i due attori ai tempi della serie televisiva Furore. A detta del 41enne, Adua e Massimiliano sono stati aiutati molto in passato dall'Ares Film. Arcuri ha sostenuto che chiunque frequentava la villa di Zagarolo, sapeva benissimo che Adua Del Vesco e Massimiliano Morra non era una coppia reale: "Dormivano separati in due bungalow diversi. Litigavano sempre". L'attore ha precisato di non avere mai ricevuto delle pressioni dall'agenzia cinematografica per creare dei finti gossip. Il diretto interessato ha confermato che la relazione con l'attrice Cosima Coppola era reale.

Arcuri ha concluso il capitolo relativo alla liaison costruita a tavolino tra i due concorrenti del Grande Fratello Vip 5: "Di Massimiliano e Adua penso che si stanno dando la zappa sui piedi".

Anche Nitto Flores aveva intuito che i due attori non erano fidanzati veramente. Delia Duran invece, ha smentito categoricamente che Massimiliano Morra sia gay.

'Adua si lamentava del nome d'arte'

Ma non è finita qui, perché di recente Sergio Arcuri ha parlato di Adua Del Vesco in un'intervista. L'attore ha confidato che quando Rosalinda Cannavò è arrivata a Roma era giovanissima e non aveva una casa dove appoggiarsi.

Come raccontato dal 41enne, l'attrice all'inizio era contenta di vivere nella mega villa di Zagarolo di proprietà di Alberto Tarallo dove veniva servita e riverita. Successivamente, però, la giovane siciliana iniziò a lamentarsi con Alberto Tarallo per il suo nome d'arte. Sergio Arcuri ha dichiarato che Adua non era contenta del suo nome d'arte perché lo riteneva antico.

Il 41enne nell'intervista a Fanpage.it ha parlato anche di Massimiliano Morra. Secondo Arcuri, l'attore campano si sentiva il nuovo Mastroianni ma la sua carriera non decollò. Sul comportamento di alcuni attori dell'Ares Film, Sergio Arcuri sembra essersi fatto una sua idea: "Tanti attori decidevano di non studiare, perché si sentivano già arrivati".