Giancarlo Commare, alias Rocco Amato nel Paradiso delle signore, ha rilasciato un'intervista al sito Manintown in cui ha parlato delle sue passioni e delle esperienze lavorative avute fino a questo momento. Tra gli argomenti trattavi, ovviamente, non è potuta mancare la soap opera di Rai 1.

L'attore ha spiegato che lavorare in una soap che va in onda tutti i giorni è una palestra continua. Allo stesso tempo, però, stare sempre al fianco degli stessi colleghi lo fa sentire di più in famiglia. Il protagonista, inoltre, ha parlato anche delle sue passioni per il teatro e la musica.

La difficoltà di Giancarlo Commare nel lavorare al Paradiso delle signore

Nel corso dell'intervista, Giancarlo Commare ha spiegato come affronta il lavoro quotidiano al Paradiso delle signore. L'attore ha esordito dicendo: "Mi diverto tantissimo perché il personaggio è super divertente". Il giovane ha poi ammesso di essersi ispirato a suo nonno per interpretare il ruolo di Rocco Amato, in quanto è goffo e viene dalla campagna. Nonostante lavorare al Paradiso sia per Giancarlo una grande fortuna, l'attore non ha potuto fare a meno di ammettere che esiste una difficoltà molto grande da affrontare, ovvero, l'enorme quantità di scene da girare al giorno. A tal proposito, ha detto: "I tempi sono serrati, è una macchina da guerra".

Le passioni dell'attore: recitazione, danza e canto

Gianmarco, poi, ha parlato delle sue passioni ed ha detto di aver scoperto di essere portato per la carriera della recitazione da quando era bambino. Il protagonista ha detto di aver partecipato ad una recita scolastica e di aver subito compreso di avere una forte predisposizione per il teatro.

Con il passare del tempo, poi, Commare ha sviluppato anche altre attitudini, tra cui la danza. Su questo tema ha rivelato: "Ad un certo punto avevo avevo intrapreso un percorso agonistico nell'hip-hop, funky e balli di coppia". Inoltre, seppur non sia bravissimo, talvolta si diletta anche nel canto.

L'esperienza a Skam e il pensiero sulla pandemia

In merito a Skam Italia, invece, l'attore ha spiegato di reputarla un'esperienza al di fuori dell'ordinario. Il personaggio interpretato in tale serie, inoltre, non è affatto affine al suo carattere, pertanto, ha avuto qualche difficoltà nel riuscire a cimentarsi nei suoi panni. Giancarlo Commare, infine, ha speso qualche parola anche sul tema della pandemia ed ha detto di non essere d'accordo con la chiusura dei teatri. Per lui quello è un luogo dove non si creano troppi assembramenti. Inoltre, l'arte è per lui una parte imprescindibile della vita degli esseri umani, per questo ha detto: "Senza l'arte dilaga l'ignoranza".