Barbara D'Urso in crisi di ascolti con il suo Pomeriggio 5. La conduttrice partenopea quest'anno è tornata in onda con una versione "riveduta e corretta" del suo talk-show pomeridiano, rinunciando completamente alla parte dedicata al gossip e ai reality-show, per concentrarsi soprattutto su attualità e cronaca.
Gli ascolti, però, non stanno premiando d'Urso, uscita sconfitta dal confronto con La Vita in diretta e, a seguire, non sorride neppure Gerry Scotti con il suo quiz Caduta Libera.
Ascolti in calo per Barbara d'Urso: Pomeriggio 5 sconfitto in daytime
Gli ascolti dell'inizio di questa stagione televisiva autunnale non vedono trionfare Barbara d'Urso e Gerry Scotti. Entrambi sembrano essere in crisi sotto il profilo dell'auditel, e hanno perduto il confronto diretto con i rispettivi competitor della Rai.
In particolar modo, gli ascolti del 15 settembre confermano che, a distanza di poco più di una settimana dal ritorno in onda di Pomeriggio 5 e Caduta Libera, i due programmi continuano a far fatica e non riescono a recuperare l'interesse del pubblico.
L'appuntamento con Pomeriggio 5 del 15 settembre, ad esempio, è stato seguito da una media di poco superiore a 1,2 milioni nella prima parte, mentre la seconda ha superato la soglia di 1,4 milioni.
Lo share complessivo del programma si è assestato sul 14,30% circa.
In difficoltà anche Gerry Scotti
Sorride, invece, Alberto Matano che, con la sua Vita in diretta, continua a riscuotere un buon successo nei pomeriggi televisivi di Rai 1. La puntata del 15 settembre ha superato la soglia di 1,6 milioni di spettatori e ha conquistato uno share del 16,75%, sopravanzando così di due punti percentuali il talk-show condotto da Barbara d'Urso.
A seguire, non va affatto meglio con Gerry Scotti e il suo Caduta Libera che continua a perdere la sfida dell'auditel contro Reazione a catena, il game estivo di Rai 1 condotto da Marco Liorni che andrà avanti fino al 26 settembre nel preserale.
Caduta Libera sconfitto da Reazione a Catena nella sfida auditel
Gli ascolti del 15 settembre evidenziano le difficoltà di Gerry Scotti.
Il suo quiz ha ottenuto un ascolto medio di 1,4 milioni nella prima parte con il 12% di share, e poi a seguire 2,3 milioni nella seconda parte con uno share del 15%.
Numeri che hanno permesso al quiz di Rai 1 condotto da Liorni quasi di duplicare i dati ottenuti da Scotti su Canale 5. Reazione a catena, infatti, è stato visto da una media di 2,7 milioni di persone nella prima parte, e 4,3 milioni nella seconda, arrivando a toccare il 26,45% di share.
Insomma, finora una sorta di disfatta per d'Urso e Scotti, anche se il pomeriggio di Canale 5 sorride grazie agli ascolti di Uomini e donne che continua a sfiorare la soglia del 24% di share in daytime.