Sangiovanni si è raccontato senza filtri: il cantante diciottenne rivelazione di Amici 20, in un'intervista rilasciata a L'Officiel, sebbene la giovanissima età, pare aver trovato un'ancora di salvezza a cui aggrapparsi nei momenti negativi. Se per la fidanzata Giulia Stabile la danza ha rappresentato un punto di riferimento per liberarsi dalla cattiveria di bulli, per Sangio è la scrittura della sua musica che gli salva le giornate.
Un album in uscita e il nuovo singolo che con parole semplici spiega quanto sia importante l'amore per 'tornare umani', il cantautore vicentino nell'ultimo anno ha visto la sua vita rivoluzionarsi, ma lui è rimasto quello di sempre.
Sangio: 'Scrivere è una delle poche cose per cui vivo'
"Ho iniziato a fare musica in un momento particolare della mia vita, avevo problemi in famiglia ed ero ribelle", ha esordito Sangiovanni nella sua intervista, spiegando l'origine del suo nome artistico. La madre gli diceva che 'era un santo' per ribadire che invece non era sempre innocente così quella particella unita al suo vero nome -Giovanni Pietro Damian- ha dato vita al suo appellativo.
I genitori lo hanno sempre appoggiato, sebbene lo abbiano incoraggiato, almeno all'inizio, a crearsi un piano di riserva perché ''il talento e l’impegno non sempre bastano''.
Ma la scrittura per lui è così importante da salvarlo dal malessere che a volte lo tormenta. "Scrivere è una delle poche cose per cui vivo, che riesco ancora a fare solo per me stesso. Ho iniziato nella mia cameretta e capita ancora... È la mia soluzione ai problemi''. La sua vita è cambiata ma Sangio ne pare ben consapevole: tutto intorno a lui è differente ma bisogna sempre impegnarsi per andare avanti. "Non ho una casa, vivo praticamente in una stanza di hotel, dormo poche ore a notte da quasi quattro mesi, vedo la mia famiglia una volta la settimana", ha dichiarato il cantante che parla di problemi in testa nella sua Raggi gamma, la canzone che ha un messaggio di amore portato avanti con termini semplici ma incisivi e per nulla superficiali.
I messaggi positivi dell'artista
E parafrasando ancora il suo ultimo singolo, Sangio molto dolcemente ha parlato di regali, dati e ricevuti. Se quello più bello ricevuto è la sua piccola nipotina, quello più strano che lui ha donato è il suo cuore. E a proposito di cuore, il cantante ha dichiarato che la canzone di Blanco Afrodite gli fa bene quando la ascolta, ma anche Madame e Tha Supreme per lui sono cantanti che portano messaggi forti. Ma belle parole sono state usate per Jovanotti, con il quale Sangio vorrebbe fare una collaborazione. "È geniale. Vorrei essere una sua versione 2.0".
Infine tra gli artisti più in voga Sangiovanni ha parlato di Kanye West. "Non si limita a fare musica ma vera arte performativa, se ci riesci hai vinto", ha detto il diciottenne che ha dimostrato di avere un'ampissima cultura musicale.
Ma non solo, parlando della sua immagine che lui stesso ha sempre curato perché amante della moda, il fidanzato di Giulia ha ribadito la sua idea di bellezza. 'Le persone belle sono quelle pure', ha detto il vicentino che ancora una volta si è fato portavoce di un messaggio positivo di inclusione.