Per la gioia dei suoi fan, Luca Zingaretti avrà un nuovo ruolo in tv nella serie tv Il re. Il nuovo gioiellino arriverà a marzo 2022 su Sky e in streaming su Now. Ma non è finita qui, perché a far sognare i telespettatori è stata una frase di Alessandro Cecchi Paone, in risposta a una lettrice di un noto settimanale che gli ha chiesto se - prima o poi - andranno in onda le puntate mancanti de Il Commissario Montalbano.

Il Commissario Montalbano potrebbe tornare sulla Rai

Alessandro Cecchi Paone cura una rubrica sul settimanale Nuovo Tv, nella quale risponde alle domande dei lettori.

Una in particolare ha destato la curiosità degli affezionati de Il Commissario Montalbano. Una lettrice ha chiesto a Paone se, secondo lui, torneranno le puntate dell'amatissima Serie TV, dando una svolta al palinsesto Rai.

Il giornalista ha così risposto: ''Penso che, prima o poi, le puntate mancanti di Montalbano si faranno''. I telespettatori, dopo la morte di Andrea Camilleri e anche del regista della serie, chiedono a gran voce il finale. Del resto il commissario dovrà per forza arrivare a una svolta, lasciando lo stallo nel quale si trova.

Secondo il parere di Cecchi Paone, tuttavia, Luca Zingaretti non avrebbe così fretta di tornare alla serie che tanto piace al pubblico Rai: ''Per lui è più stimolante ora fare cosa nuove, aprire altri capitoli della sua carriera fortunatissima.

Se tornasse subito, sarebbe come arrivare a fine corsa''.

Luca Zingaretti sarà il protagonista de 'Il re'

Anche se il futuro della serie tv Il Commissario Montalbano è in forse, i fan di Luca Zingaretti potranno vederlo come protagonista de "Il re", nei panni del direttore carcerario San Michele Bruno Testori.

Il drama arriverà a marzo 2022 e conta otto episodi per la regia di Giuseppe Gagliardi.

Il re potrà essere visto su Now in streaming e su Sky.

Luca Zingaretti interpreta un personaggio molto diverso rispetto allo standard al quale i telespettatori sono abituati: il direttore del carcere San Michele Bruno Testori è un uomo difficile, con tanti lati oscuri e molte sfaccettature non facilmente interpretabili di primo acchito.

Non è un direttore ligio alle regole, ecco perché è soprannominato "Il re": agisce secondo la sua particolare e personale scala di valori, alla quale nessuno osa opporsi. Nel carcere di frontiera non esiste legge e non esistono gerarchie predefinite. Spesso male e bene si capovolgono e non seguono logiche precise.

Mentre i fan di Montalbano aspettano risposte ufficiali in merito alle puntate mancanti, potranno rivedere Luca Zingaretti in una veste decisamente insolita ma, come sempre, affascinante.