Nella seconda stagione di Endless love Nihan non troverà una attimo di pace e per sfogare i suoi patemi d'animo andrà a fare visita alla tomba di Önder e Ozan. La ragazza si sentirà in colpa per la morte dei suoi familiari e si pentirà di aver fatto rientrare Kemal nella sua vita: se il suo ex non avesse denunciato Ozan, probabilmente sia il padre che il fratello sarebbero ancora con lei.

Tutti contro Nihan e nessuno l'aiuta nella sua battaglia contro Emir

Nihan sarà disperata a causa del colpo basso che le giocherà Emir. Sequestrerà sua figlia con l'unico intento di costringerla a lasciare Londra, luogo in cui ha vissuto più di un anno, e farla tornare a Istanbul per vivere con lui.

La ragazza proverà in tutti i modi a farlo desistere da questa follia, ma senza successo. Deciderà anche di non dire nulla ai suoi familiari per non farli soffrire ulteriormente.

Nihan, però, non saprà cosa fare, così si rivolgerà al commissario Hakan: solo lui può aiutarla. Lui inizialmente sembrerà darle qualche speranza, ma alla fine le dirà che contro Emir non si può fare proprio nulla. Nihan non immagina che anche Hakan è l'ennesimo uomo corrotto da Emir.

Kemal non vuole più Nihan nella sua vita

Alla ragazza resterà una sola possibilità: chiedere aiuto a Kemal. Andrà a casa sua e si dirà disposta a tutto pur di ricevere una mano da lui. Lui sarà spietato, anche perché si sente tradito da Nihan, visto che ha avuto un figlio da un altro uomo.

In più le farà notare una cosa: è prossimo al matrimonio con Asu, quindi sarebbe meglio che non si intromettesse più nella sua vita.

A Nihan non resterà altro da fare: sottostare al ricatto di Emir e tornare a vivere con lui. I patti saranno sempre gli stessi: solo un matrimonio sulla carta e le stanze da letto separate.

La disperazione di Nihan

Nihan, però, avrà bisogno di sfogarsi, così si recherà nella tomba della famiglia Sezin, dove ci sono seppelliti il padre Önder e il fratello Ozan. "Perché il tuo cuore non batte più Ozan? Sarei dovuta morire io, tu e papà ve ne siete andati solo a causa mia. Se non avessi riportato Kemal nella mia vita...

è tutta colpa mia", dirà in lacrime Nihan accasciata sulla tomba dei familiari.

"Ho dato a Kemal solo l'opportunità di rovinare tutto, come ha potuto farmi questo? - continuerà a ripetere la ragazza - non sono riuscita a proteggervi, ma avrò cura di Deniz e mi libererò per sempre di Emir".

Come sono morti Ozan e Önder? Il primo si trovava in carcere proprio perché Kemal l'aveva denunciato per l'omicidio di Linda. A causa di un presunto avvelenamento è stato portato in ospedale: qui il ragazzo si è tolto la vita. Il padre, quando ha visto il figlio morto, ha avuto un infarto che non gli ha lasciato via di scampo.