In un video caricato nel suo profilo ufficiale di Tik Tok, Danilo Bertazzi ha rivelato i motivi più grandi che lo hanno spinto a lasciare la melevisione nel 2004. Ha ammesso di sentirsi un po' in colpa perché gli viene sempre detto che era stata la prima delusione della loro infanzia e che non avrebbe dovuto abbandonarli. Dopo questa piccola e breve parentesi, l'attore piemontese ha cercato di rispondere alla domanda fatta da un follower: 'Come mai sei andato via?'.

Danilo Bertazzi e la sua paura di essere rimpiazzato

'È stata una mia decisione – ha precisato l’ex interprete di Tonio Cartonio – Un po' come nelle storie d’amore, non c'è mai il vero motivo per cui due persone decidano di non frequentarsi più'.

L'attore piemontese ha rivelato che tutto è partito dal suo primo intervento al cuore avvenuto nel 2002 e che questa cosa gli aveva cambiato la prospettiva della vita. Inoltre, ha ammesso di aver temuto di non tornare più al Fantabosco: 'Ero molto preoccupato di essere sostituito'.

A causa della sua assenza era stato introdotto un nuovo personaggio al Fantabosco di nome Nina Corteccia. Spinto dalla paura profonda di essere rimpiazzato da un altro personaggio, Bertazzi aveva supplicato gli autori e la produttrice di Melevisione di non lasciarlo a casa.

Tonio Cartonio torna al Fantabosco grazie a una trovata degli autori: il racconto di Danilo

Danilo Bertazzi ha spiegato che gli autori di Melevisione avevano inventato una trama incentrata su una malattia che colpiva il Fantabosco.

Questo espediente narrativo gli aveva permesso di continuare a vestire i panni del folletto bibitiere aggiustaguai, rimanendo a letto fino alla sua completa guarigione.

Dopo aver condiviso questi piccoli ricordi con i suoi sostenitori, l'attore è andato subito al dunque, rivelando i veri motivi della sua uscita di scena.

L'attore Bertazzi e il suo rapporto con il primo e il secondo regista di Melevisione

L’ex interprete di Tonio Cartonio ha raccontato di aver avuto un rapporto eccellente con il primo regista di Melevisione. Questo legame speciale era nato, probabilmente, dalla comune esperienza di intraprendere un'avventura incerta e proiettata nel futuro.

Tale situazione aveva creato tra i due una grande complicità e un forte affetto.

In contrasto con quanto vissuto con il primo regista, l'attore piemontese ha dichiarato di non aver provato lo stesso amore con il secondo: 'Non mi sono sentito protetto'. Dopo essersi tolto questo sassolino dalla scarpa, Danilo ha spiegato che un altro motivo, forse il più grande, della sua scelta era il desiderio di riprendere in mano la sua vita e la propria identità.

Danilo dispiaciuto per l'addio di Tonio Cartonio

'Nessuno mi chiamava più Danilo', ha detto Bertazzi, il quale iniziava a sentire che il suo personaggio televisivo di Tonio Cartonio stava prendendo il sopravvento sulla sua vita e sulla sua persona.

Il narratore ha ammesso di aver avuto dei ripensamenti all’ultimo momento, tanto da recarsi a Roma per parlare con l'allora direttore di Rai 3 e comunicargli la sua volontà di rimanere.

Tuttavia, dopo una notte insonne, aveva poi confermato la sua decisione di lasciare il programma, accettando di registrare le puntate incentrate sulla partenza di Tonio che s'intitolano Un folletto partirà e L'impresa di Tonio. Queste due puntate vennero trasmesse nei primi giorni di febbraio del 2004 su Rai 3. Infine, il 64enne ha ammesso di sentirsi ancora in colpa per l'addio di Tonio perché sa di aver dato un grosso dispiacere e ha pregato ai suoi fan di perdonarlo.