Le anticipazioni degli episodi di Un Posto al Sole che verranno trasmessi dal 7 all'11 ottobre rivelano che Alberto si troverà a un bivio e dovrà decidere se lasciare Napoli, oppure vivere nel terrore di poter subire delle ritorsioni da parte del boss Torrente. L'avvocato vivrà dei momenti di forte sconforto e disperazione che gli causeranno una forte sofferenza.
Lara invece sarà in ansia per il processo che la vede coinvolta nel caso della compravendita del piccolo Tommaso.
Alberto costretto a prendere un'importante decisione
Alberto non è più soddisfatto della vita che sta conducendo a Napoli.
La caccia al boss Torrente mette in pericolo la vita dell'avvocato che ha paura degli uomini del boss, per aver fatto saltare i piani che prevedevano l'uccisione di Eduardo Sabbiese. Per questo motivo Alberto prenderà in considerazione l'idea di lasciare Napoli e trasferirsi in un'altra città dover poter vivere più serenamente. Una scelta molto difficile, poiché è legato alle sue radici.
Lara preoccupata per la sentenza su Tommaso
L'aggressione ai danni di Ferri sarà al centro delle trame nei prossimi appuntamenti della soap e finalmente si troverà il colpevole, anche se al momento non ci sono dettagli su chi possa essere. Fra i soggetti sospetti secondo le forze dell'ordine ci sono finora Marina e Lara, ma non è escluso che il colpevole possa in realtà essere qualcun altro.
Nel frattempo si avvicinerà il giorno della sentenza nel processo per la compravendita del piccolo Tommaso e il giudice metterà sotto pressione Lara e Magdalena, le quali entreranno in uno stato di ansia non indifferente.
Intanto in un'altra storyline, dopo aver deciso di porre fine al suo matrimonio con Mariella, Guido maturerà la consapevolezza che la vita da separato non è per niente semplice, soprattutto quando c'è di mezzo un bambino.
Il punto sulla situazione di Alberto Palladini
Alberto era finito nel mirino del boss Torrente dopo aver cambiato idea sull'omicidio di Sabbiese. Poco prima che gli uomini del boss eliminassero il collaboratore di giustizia, infatti, l'avvocato era tornato sui propri passi e fece saltare tutti i piani, andando ad avvisare direttamente Sabbiese, in modo che potesse salvarsi.
A quel punto il boss Torrente ha deciso di dare la caccia ad Alberto e di vendicarsi per averlo tradito. Recentemente Palladini ha anche rischiato di essere investito da un'auto guidata da alcuni scagnozzi di Torrente - venendo salvato da Niko - e da allora la sua paura è cresciuta.