Nella puntata di Tradimento, in onda su Canale 5 domenica 12 gennaio, Tarik riuscirà a convincere sua figlia Oylum a incontrare la sorellina Oiku, dando vita a un momento particolarmente commovente.

Nel frattempo, Kaan contatterà un amico malavitoso per aggredire Ozan e costringerlo a restituirgli l’auto. Tuttavia, questo gesto scatenerà il desiderio di vendetta di Oltan, che finora aveva mantenuto un profilo basso.

Svelato l'inganno di Yesim

Nel nuovo episodio di Tradimento, in onda domenica 12 gennaio verrà svelato un retroscena che molti telespettatori avevano già intuito: Yesim ha inscenato un falso incidente per attirare l’attenzione di Tarik.

La donna ha infatti pagato un uomo per simularne l’aggressione, avendo cura ovviamente che non le venissero provocate ferite gravi.

Il suo piano sembrerà funzionare alla perfezione: Tarik, preoccupato per la sicurezza di Yesim, interromperà i suoi impegni e si precipiterà a casa. Tuttavia, quello che Yesim non sospetta è che la sua amica Burcu ha filmato di nascosto l’accordo tra lei e il malvivente per usarlo al momento opportuno.

Tarik fa incontrare le sue due figlie

Nelle ultime puntate si è visto molto poco la piccola Oiku, ma nell'episodio di domenica 12 gennaio le verrà dedicato ampio spazio. La bambina insisterà con il padre affinché le faccia incontrare la sorella maggiore, e Tarik, incapace di dirle di no, farà una sorta di patto con la sua figlia maggiore.

Dopo i recenti attriti, l’uomo sembra aver ritrovato un legame con Oylum e le prometterà di aiutarla a realizzare il suo sogno di trasferirsi negli Stati Uniti per studiare danza. Nonostante inizialmente riluttante, la ragazza accetterà l’invito del padre e incontrerà Yesim e la piccola Oiku. Di fronte alla dolcezza della bambina, la giovane si scioglierà letteralmente.

Tuttavia, l’incontro verrà bruscamente interrotto dall’arrivo di Guzide, che porterà la notizia dell’aggressione a Ozan.

Kaan non si fa intimorire da Oltan, ma commette un errore

Kaan, informato da Lara delle minacce di Oltan, penserà che si tratti solo di una messinscena orchestrata da Ozan e deciderà di passare al contrattacco.

Il giovane parlerà con un suo amico malavitoso, chiedendogli di dare una lezione al figlio di Guzide.

Ozan verrà così raggiunto dagli scagnozzi di Recai e pestato brutalmente. Nonostante il ricovero, le sue condizioni non sembreranno particolarmente preoccupanti.

Nel frattempo, Oltan deciderà di rispondere a sua volta a questo affronto, intervenendo personalmente contro Kaan per dimostrare che le sue minacce non erano vuote parole.