A volte ricevono un panino dai passanti. Un sandwich vitale per chi non ha nulla da mettere sotto ai denti. In altre circostanze viene offerto loro un caffè caldo, in grado di alleviare dalla morsa del freddo chi un tetto non ce l'ha. Nella maggior parte dei casi viene data loro qualche corona, da spendere per la sopravvivenza. Ma tutto questo potrebbe non essere più possibile dalla prossima settimana, quando allo Storing, il parlamento norvegese, arriverà una legge che istituirà il reato penale a carico di chi aiuta i mendicanti. Dai sei mesi ad un anno di carcere il rischio per chi darà aiuto ai poveri che affollano le strade delle città norvegesi se passasse il voto.

Inasprimento delle pene vigenti

Le prime polemiche erano divampate dopo il 2013, quando per legge fu concessa l'autonomia agli enti locali periferici nel gestire il problema del mendicantismo: dall'istituzione di un registro dei mendicanti, alla possibilità di multarli e di cacciarli dal proprio territorio. Se perpetrato il mendicantismo può portare persino all'arresto. Ora, vista la nuova ondata di indigenti che hanno invaso la Norvegia, soprattutto dopo l'apertura delle frontiere Ue a Romania e Bulgaria, la decisione di inasprire le pene verso i senzatetto.

Scoraggiare l'arrivo dei mendicanti in Norvegia

Non tutti all'interno di "Hoyre", il partito conservatore del premier Erna Solberg, sono d'accordo col far passare a livello di politica nazionale questi provvedimenti.

Ma pare che la Solberg sia in grado di trovare alleanze trasversali in grado di darle soccorso in caso di necessità. Tra questi di potrebbe essere il partito di centro "More og Romsdal" guidato da Jenny Klinge. Klinge non si è ancora sbilanciata dicendo che la proposta del governo non è ancora stata letta dal suo gruppo. Chi è assolutamente d'accordo con questo provvedimento è il segretario di Stato della giustizia Vidar Brien-Karlsen, iscritto nei ranghi del partito anti-immigrazione "Partito del Progresso".

Secondo Karlsen è necessario sia punire chi aiuta i mendicanti sia il fornire gli strumenti giusti alla polizia: "solo così sarà possibile impedire che grandi gruppi di mendicanti vengano al elemosinare in Norvegia".

Criminalizza la povertà

Il provvedimento preoccupa tutte quelle associazioni no profit che si occupano di dar un pasto caldo e un posto in cui dormire ai senzatetto.

Raggiunta dalla tv di stato Nrk la celebre Inger Husby, affettuosamente chiamata Mama Inger per la sua estrema disponibilità ad accogliere i poveri nella sua abitazione, ha detto che "non è giusto punire chi aiuta i poveri". Proprio di "approccio aggressivo" e di "criminalizzazione della povertà" ha parlato il coordinatore svedese alle politiche alla salvaguardia dei cittadini europei vulnerabili Martin Valfriddsson. Anche la Svezia è meta ambita dai poveri.

Ricchezze della Norvegia

La Norvegia, lo ricordiamo, è lo Stato con il reddito pro-capite più alto d'europa. Qualcuno ha stimato che ogni nuovo nascituro abbia in dote 118 mila euro, che gli verranno riconosciuti durante la vita attraverso il generosissimo sistema di welfare. Tutto questo grazie alle risorse minerarie petrolifere e a quelle di gas.