Albano Carrisi ricoverato al Vito Fazzi di Lecce

Albano si è sentito male nella serata di domenica 19 marzo, mentre era di ritorno dalle Marche, precisamente da Porto Sant’Elpidio dove era previsto un incontro con i suoi numerosissimi fans in un centro commerciale. In questa occasione avrebbe regalato i suoi brani più celebri. Durante il viaggio verso Cellino San Marco, l'artista avrebbe accusato un malore tanto da chiedere a un suo collaboratore di esser portato presso l'ospedale di Bari.

Successivamente Albano è stato portato all’ospedale di Lecce, Vito Fazzi, dove sarebbe ricoverato nel reparto per la cura dell’ictus.

Le condizioni dell’artista non sembrano esser preoccupanti. Il cantante è stato subito raggiunto da Loredana Lecciso, con la quale ha avuto due figli e dal fratello. Come ricordiamo, prima del Festival di San Remo, era stato operato per problemi cardiaci, e poi subito dopo era tornato sul palco del Festival, per la quindicesima volta, con la canzone "Di rose e di spine"; La canzone parla di un amore forte, capace di tutto, che non conosce fine.

Si tratta di una leggera ischemia

I medici dell'ospedale salentino hanno potuto constatare una leggera ischemia, ed in queste ore stanno valutando attentamente le condizioni dell'artista e stanno procedendo a una serie di esami per stabilire lo stato di salute, inoltre hanno provveduto ad effettuare una risonanza dell'encefalo, come comunicato dalla Asl di Lecce.

Come affermano i medici, Albano è sempre stato vigile, orientato e collaborante e ha conservato integre le funzioni cognitive.

Al Bano comunque resterà in osservazione nel reparto di Neurologia, dove gli è stato prescritto il massimo riposo e in questi giorni saranno valutate le sue condizioni, che al momento risultano in fase di netto miglioramento.

Durante il ricovero in ospedale, il cantante è stato sempre di buon umore, ed ha affermato di voler riprendere prima possibile la sua attività. Dai social i fans dell’artista continuano a sostenerlo con messaggi d’affetto, incoraggiandolo a distanza.