Nelle ultime ore si è tornato a parlare del mitico Pianeta X. Negli scorsi giorni un team di scienziati ha affermato di aver trovato il leggendario corpo celeste, ma che solo fra qualche tempo avremo notizie più dettagliate su di esso. Un ricercatore, però, sostiene che il Pianeta X transiterà vicino la Terra questo agosto, portando morte e devastazione. Quindi la fine del mondo, secondo David Meades (il ricercatore che nel suo libro "Planet X-The Arrival" ha riportato queste informazioni) sarebbe vicina. Ma se le previsioni di Maedes fossero vere, cosa accadrebbe?

Andiamolo a scoprire insieme.

Il Pianeta X e Nibiru

Secondo David Maedes l'attrazione gravitazionale che eserciterebbe il Pianeta X sulla Terra avrebbe conseguenze inimmaginabili, come l'esplosione di alcuni supervulcani o la creazione di enormi tsunami che investirebbero la terra ferma, spazzando via tutto quello che si troverebbe sul loro cammino. Ma non è tutto. In ottobre, il transito del Pianeta X dovrebbe causare l'esplosione di alcuni buchi coronali che, per colpa del loro magnetismo, potrebbero spostare il polo nord magnetico di circa trenta gradi. Inoltre, intorno al Pianeta X dovrebbero gravitare altri 9 corpi celesti, uno dei quali è il famoso Nibiru. I pianeti porteranno con sé numerosi detriti, che causeranno tempeste di asteroidi sulla Terra.

Ma dobbiamo credere a questa profezia? Tutto questo ha qualcosa che fare con l'allerta che hanno lanciato gli scienziati riguardo una prossima eruzione del supervulcano Campi Flegrei?

Niente paura

Molti teorici del complotto sostengono che tante persone, fra cui il presidente degli Stati Uniti d'America Donald Trump, conoscano già da più di trent'anni la data esatta della fine del mondo, motivo per il quale abbiano costruito dei rifugi per mettersi in salvo.

Ovviamente risulta difficile credere a tutte queste teorie, poiché, negli scorsi mesi, si sono avvicendate molte ipotesi su eventuali Apocalissi, come quella che prevedeva per lo scorso week-end un terremoto devastante che ci avrebbe condotto inesorabilmente verso la fine del mondo. Molto più allarmante risulta invece il monito di Stephen Hawking, che ha fatto presente alla comunità scientifica, la necessità di trovare altri pianeti su cui trasferirci, poiché secondo il famoso fisico, abbiamo massimo cento anni per abbandonare la Terra prima di estinguerci. A voi i commenti.