Sabato 30 dicembre 2017, se ci sono stati problemi di traffico sull'autostrada A24, non è stata colpa delle automobili o di guidatori distratti ma...di un asino. L'equino ha creato circa un chilometro di coda ed è dovuta intervenire la polizia stradale. Il video è diventato virale ed è stato condiviso da moltissime persone soprattutto su Facebook.

Asino in A24: è sua la colpa del traffico

Un chilometro di traffico causato da un equino, precisamente da un asino. È questo quello che è accaduto sabato 30 dicembre nella mattina e sull'A24 all'altezza dello svincolo per Settecamini.

A quanto pare, la presenza dell'animale non permetteva lo scorrere dei veicoli, anche perché occupava la carreggiata. Come scrive il sito 'www.romatoday.it', c'è un video che mostra il tutto e che ormai gira da giorni sul web. Da chi è stato realizzato il filmato? È stato registrato da un passeggero di un pullman che stava viaggiando precisamente da Pescara a Roma. Ma com'è stato risolto il problema?

I commenti del video su Facebook: è virale

L'asino è stato allontanato dalla polizia stradale che lo ha riportato nella campagna circostante e il problema è stato risolto. Ma cosa si vede esattamente nel video che ha ripreso tutto? Il filmato dura circa diciannove secondi e mostra un passeggero che spiega la presenza dell'equino e il punto preciso in cui si trova.

La scena si sposta poi sul protagonista della vicenda: l'asino, che dal video si vede molto chiaramente e che gira la testa incuriosito verso il pullman pieno di passeggeri, che gli passa proprio accanto. Su Facebook tutto questo è stato condiviso da molti utenti sui propri profili social e la notizia è stata anche commentata in modo scherzoso, poiché ha anche suscitato qualche risata.

'Pura follia!' Oppure 'davvero incredibile, ora anche l'asino' hanno commentato incredule alcune persone sui social network dopo aver visto il filmato. Altri ancora invece commentano 'povero asino' sottolineando che di certo non è colpa sua se è finito lì, rischiando anche di mettersi in pericolo e di mettere però in pericolo anche la vita degli automobilisti che passavano in quel momento.

Insomma, un episodio che comunque non ha provocato danni, per fortuna, ma che ha semplicemente fatto diventare virale il video che ritrae il tutto. Sui social infatti, ancora oggi, 1 gennaio 2018, nonostante ormai siano passati due giorni, si parla della notizia.