caparezza e fabri fibra sono sicuramente due tra i rapper più apprezzati e stimati d'Italia, ma pur avendo quasi la stessa età (tra i due artisti intercorrono solo 3 anni di differenza) rappresentano senza ombra di dubbio due modi molto diversi di intendere il rap: Fabri Fibra – anche nelle sue manifestazioni più commerciali e mainstream – ha sempre utilizzato nei testi delle sue canzoni un linguaggio molto crudo e strettamente legato agli stilemi più classici della musica hip hop, mentre Caparezza, pur facendo sue le caratteristiche principali del linguaggio del rap, si è sempre espresso con un registro più cantautoriale.

Caparezza e Fibra: distanti nello stile, accomunati dal talento

I due sono diametralmente opposti anche nel modo di porsi durante le interviste, nel rapporto con i fans e nell'interazione con gli altri rapper: Fabri Fibra è un pilastro della scena ed ha collaborato con tutti i principali pezzi da novanta del rap game – Club Dogo, Marracash, Salmo, Clementino, Nitro, solo per citarne alcuni – mentre Caparezza è sempre rimasto più isolato; le sue collaborazioni più note sono infatti state realizzate con artisti appartenenti ad altri generi musicali, come ad esempio gli Ex-Otago, Alborosie o Tony Hadley

Ciò che c'è di certo è che entrambi sono percepiti dal pubblico appassionato di rap italiano come veri e propri virtuosi della penna, fenomeni della parola, della metrica e della rima, abili nella creazione di metafore quanto nell'inventare giochi di parole.

Distanti nello stile dunque, ma accomunati da uno sconfinato talento, questi due pesi massimi della scena musicale italiana non hanno mai avuto modo di collaborare insieme, almeno fino ad oggi.

La suggestione che fa impazzire il rap-web

Per questo motivo una recente dichiarazione di Caparezza ha scatenato gli entusiasmi dei fan di entrambi gli artisti: il rapper pugliese ha affermato di apprezzare molto il collega originario di Senigallia, dichiarando esplicitamente di aver particolarmente gradito il brano 'Stavo pensando a te', presente in 'Fenomeno', il suo ultimo disco.

L'autore di 'Prisoner 709' ha inoltre palesato la sua disponibilità per un'eventuale collaborazione con il noto collega, queste le sue parole in risposta alla domanda della giornalista di 'Radio Italia' che lo aveva interpellato relativamente alla possibilità di una collaborazione con il sopracitato autore di 'Squallor' e 'Tradimento': 'E perché no?

Stavo pensando a te’ é un pezzo magnifico. E' come vedere una nuova strada tra il rap e la canzone. A me piace molto lui'.