Richard H. Thaler, economista 72enne americano, è il Nobel 2017 della cosiddetta "scienza triste". Tutti noi sappiamo che basta un clic per trovarsi abbonati a un giornale, prenotare un viaggio o sottoscrivere una polizza. Spesso ci si arriva seguendo dei suggerimenti apparentemente semplici, talvolta forniti dagli autori della pagina che visitiamo in forma prevalentemente visiva, ad esempio con l'inserimento di un segno di spunta o di una maschera.

La spinta può essere gentile, ma le conseguenze spesso non lo sono

Questi suggerimenti per Thaler sono "spinte gentili" (in inglese nudge) che però, nel bene e nel male, possono avere importanti conseguenze sulla conduzione dei nostri affari.

In sostanza, la genialità del vincitore del Nobel per l'Economia di quest'anno sta nel fatto di avere abbinato agli studi economici anche una conoscenza utile di alcune dinamiche psicologiche che influenzano il comportamento dei consumatori.

Nel focus dello studio di Thaler ci sono fattori come "la mancanza di autocontrollo", la "razionalità limitata" e l'effetto di "preferenze sociali". Lui stesso oggi spiega la sua scoperta in un fondo del New York Times. Tanto le decisioni individuali, quanto l'andamento del mercato nel complesso sono influenzati da tali tratti umani.

Economia a braccetto con la Psicologia

L'economia aveva già scoperto la psicologia nelle ricerche sul ruolo delle aspettative nelle decisioni.

Normalmente questo all'università veniva spiegato con riferimento agli investimenti in Borsa. Adesso queste analisi stanno acquisendo sempre maggiore importanza, anche perché è provato che il consumatore non è solo o sempre un soggetto completamente razionale che opera unicamente per massimizzare i profitti e ridurre le perdite.

Gli studiosi, e con loro gli uomini d'azienda, si sono resi conto che l'elemento psicologico è importante nelle decisioni. Inoltre lo studio di Thaler ha anche un'importanza "etica", perché tutti si rendono conto sempre più che le "gentili spinte" come l'invito a sottoscrivere un abbonamento "solo gratis per la prima settimana" o mese possono produrre effetti sia buoni che cattivi, e possono prevedere una maggiore o minore tutela del consumatore.

Essendo la gran parte di noi consumatrice di servizi e prodotti venduti su Internet, tutti possiamo essere interessati a saperne di più della teoria premiata quest'anno.

Thaler in persona è comunque stato un produttore di teorie abbastanza razionale e massimizzante, visto che oltre al prestigio di ricevere il Nobel ottiene anche un premio pecuniario valutato in 9 milioni di corone svedesi, pari a 1,1 milioni di euro.