salisburgo non è solo Mozart che, d'altronde, con la sua città natale ebbe parecchi problemi di reciproca comprensione e tolleranza. La cittadina austriaca dominata dalla Fortezza ospita, in queste settimane di ottobre e novembre 2017, un importante Festival cinematografico, nel quale è presente anche una sezione italiana, con pellicole quali "Storie di tarantella dalla Puglia" di Sina Moser, "Fai bei sogni” di Marco Bellocchio, "Latin lover" di Cristina Comencini, e "Smetto quando voglio" di Sydney Sibilia.

Italia e Puglia sotto i riflettori

Il primo titolo, in particolare, è destinato a stupire anche il pubblico internazionale più tradizionalista, con le musiche del Gargano caratterizzate da chitarre battenti e raffinati testi che ricordano da vicino la musica etnica.

Questa forma d'arte verrà rappresentata dal gruppo "I cantori di Carpino", ai quali è dedicato il docu-film di Moser. Un pezzo di Puglia e di Italia raggiunge, quindi, l'estero in una cornice molto suggestiva.

Nel frattempo, chi si ferma a Salisburgo può ammirare una città ricca di musica, con i musei che spiegano le tappe della biografia e della produzione mozartiana in modo vivace, con statue in cera, spartiti, costumi d'epoca, e tutto quello che serve per un viaggio alla conoscenza di uno dei più grandi artisti del mondo.

Il dottor Miracoli, un inquietante personaggio della tradizione popolare

Si tratta dell'inizio della modernità sancita non solo dal panorama musicale ma, per gli austriaci, anche dal dott.

Miracoli, un personaggio del folklore locale che segna le tappe della storia dell'uomo, intervenendo non sempre in maniera molto provvida. Ogni tanto irrompe sulla scena il dr. Mirakel e cominciano avvenimenti spesso drammatici, in cui i salisburghesi si sentono "tirati in mezzo". Mozart darà una forma, un'estetica e un'etica a tutto questo.

Ma Salisburgo d'autunno non è solo Mozart, anche perché vi si trovano i primi mercatini natalizi e molte attrazioni per turisti grandi e piccoli. L'ideale è andarci con la macchina e affittare una stanza familiare in una delle tante Gasthaus, tutte di ottima qualità, dove si verrà serviti di abbondante colazione la mattina e di tè o vin brulé quando si sosta nel pomeriggio dopo le visite.

Salisburgo tra pattinaggio e mercatini natalizi

Notevoli, in città, sono sia i locali che i negozi. Salisburgo è una città ricca dove, con alcuni accorgimenti, si riesce a spendere poco, ma al contempo vi si possono trovare gli stessi negozi di grandi griffe che sono anche a Milano o a Vienna. I cittadini, infatti, sono estremamente consapevoli sia della bellezza sia del lusso del luogo in cui vivono. Si ha l'impressione di vedere persone, soprattutto donne, che camminano "con il naso all'insù".

Quando l'inverno avanza, vengono allestite molte piste per sport popolari come il pattinaggio, e il divertimento è garantito, a portata di tutte le tasche.