Il Tg3 ha diffuso ieri il sondaggio elettorale sulle intenzioni di voti degli italiani realizzato dall'istituto Ipr Marketing. Iniziamo ad andare a vedere i dati nel dettaglio, poi analizzeremo gli scenari possibili con la nuova legge elettorale.

Per quanto riguarda i partiti, al primo posto troviamo il Partito Democratico di Matteo Renzi al 31,5%, al secondo posto c'è il Movimento Cinque Stelle di Beppe Grillo al 22%, mentre al terzo posto si piazza Forza Italia di Silvio Berlusconi al 21,5%.

Tra i piccoli partiti, il Nuovo Centro Destra di Angelino Alfano è al 5,5% mentre la Lega Nord di Matteo Salvini è al 3,7%.

Sinistra Ecologia e Liberà di Nichi Vendola, l'Unione di Centro di Pierferdiando Casini e Fratelli d'Italia di Giorgia Meloni sono tutti al 2,5%. Infine, Scelta Civica di Mario Monti è all'1,5%. Inoltre, gli indecisi sarebbero il 13%, mentre gli astenuti il 23%.

Per quanto riguarda le coalizioni, Ipr ipotizza che l'Unione di Centro si allei con il centrodestra e Scelta Civica entri nel centrosinistra. Detto questo, la coalizione di centrodestra e quella di centrosinistra sono in perfetto pareggio. Infatti, entrambi sono al 36,5%, leggermente sotto la soglia per il premio di maggioranza, fissata al 37% con la nuova legge elettorale. Quindi si andrebbe a un ballottaggio. In questo caso vincerebbe il centrosinistra con il 55% dei voti contro il 45% del centrodestra.

Infine, con la soglia di sbarramento al 4,5% per i partiti in coalizione, entrerebbero in Parlamento solo quattro partiti: Forza Italia, Movimento Cinque Stelle, Partito Democratico e Nuovo Centro Destra.