Facciamo il punto sui Sondaggi politici per Roma aggiornati a fine marzo, concentrandoci in particolar modo sul Centrodestra e la candidatura di Alfio Marchini, la persona su cui potrebbe trovarsi un accordo al fotofinish tra Silvio Berlusconi e Matteo Salvini. I dati sono relativi all'istituto Emg Acqua, come specifica il portale Termometro Politico. Il sondaggi, viene sottolineato, è stato commissionato da Giorgia Meloni, leader di Fratelli d'Italia e prima antagonista di Guido Bertolaso, al momento il candidato ufficiale del Centrodestra (o di Forza Italia, se preferite).

Comunali Roma, sondaggi politici al 25 marzo: così il Centrodestra perderebbe

Il dato degli ultimi sondaggi politici sulle comunali di Roma 2016 è eloquente: nessuno dei 3 candidati del Centrodestra, sebbene Marchini non possa ancora essere definito tale, come sua stessa ammissione, avrebbe qualche chance di poter insidiare i due che al momento sembrano destinati a finire al ballottaggio, ovvero Virginia Raggi (M5S) e Roberto Giacchetti, vincitore delle primarie del Pd. La prima è data al 25 percento, il candidato democratico è al 23%. Sul podio, ma fuori dal ballottaggio, Giorgia Meloni, che prende il 20 percento dei consensi da parte degli intervistati. Ovvero il doppio rispetto a Marchini (10 percento) e Guido Bertolaso, che si ferma ad un misero 8 percento nonostante l'entusiasmo dell'ultimo weekend con le Gazebarie, ormai già passate alla storia all'indomani del presunto successo ottenuto dall'ex capo della protezione civile italiana.

In tutto questo resta un dato politico di fondo: il Centrodestra a Roma perde. Se le cose dovessero rimanere così. E le probabilità che gli assetti restino immutati da qui al giorno delle elezioni sono relativamente basse. L'unico nome su cui, teoricamente, il Centrodestra potrebbe ritrovarsi unito è proprio quello di Alfio Marchini.

Lo stesso Bertolaso, nel corso di un'intervista rilasciata al "Corriere della Sera", ha aperto alla candidatura di Marchini, dicendosi disposto a lasciare se il nome fosse il suo e solo se, nel corso delle prossime settimane, ci fosse la certezza che con il suo nome non si arriverebbe al ballottaggio. Un'apertura importante quella di Bertolaso, che invece ha rifiutato categoricamente di tornare sui suoi passi per andare incontro al tandem Salvini e Meloni.

Per di più, a fine intervista, si è detto contrario al fatto che i due, in caso di ballottaggio, voteranno per Virginia Raggi del M5S. Il "Mister Wolf" della politica italiana, come è stato ribattezzato, ha espresso il suo personale pensiero: "Non hanno alcuna esperienza per amministrare il Campidoglio. Non sono pronti". Interessante anche la sua visione in merito agli ultimi sondaggi che circolano in rete. Bertolaso non crede a nessuno di loro ma si fida, sottolinea, soltanto dei suoi, ovvero del numero delle persone che lo ferma per strada, gli chiede il numero di telefono, gli confida che andrà a votare soltanto se ci sarà lui. Resta però l'apertura favorevole al nome di Marchini. E se, oltre a Berlusconi e Salvini, arrivasse la benedizione anche della Meloni, il Centrodestra avrebbe concretamente le carte in regola per lottare quantomeno per il ballottaggio. Per aggiornamenti su sondaggi e amministrative Roma, cliccate Segui in alto a destra.