La medicina rigenerativa prosegue gli studi per la ricerca di una cura definitiva all'alopecia. La rivista scientifica americana Nature ha pubblicato un articolo che individua nei fibroblasti la soluzione per rigenerare e far ricrescere i capelli. Queste particolari cellule, presenti nel tessuto connettivo infatti, sono fondamentali nel processo di ricrescita in quanto stimolano la produzione di "collagene" ed "elastina", sostanze indispensabili per la rigenerazione cellulare.

In cosa consiste la cura?

La cura consiste nel trasmettere energia termica direttamente sulle parti calve del cuoio capelluto, stimolando con il calore i fibroblasti che, iniziando il processo rigenerativo, porteranno ad un irrobustimento dei capelli malati e favoriranno in modo continuativo la nascita di nuovi capelli.

Questo metodo si avvale alla tecnologia Fluos, una tecnica né chirurgica né invasiva che prevede un'unica sessione, grazie ad esami d'identificazione ben mirati sulle reali cause della patologia per ogni singolo paziente.

La medicina rigenerativa

Grazie ad essa, molto spesso è possibile invertire la miniaturizzazione (e la successiva atrofizzazione) del follicolo, arginare la caduta dei capelli e l'evoluzione della calvizie. In particolare si pone l'obiettivo di dare maggiore densità e spessore al capello favorendo la massima rigenerazione dei follicoli ricettivi non atrofizzati, danneggiati o dormienti. La medicina rigenerativa viene considerata l'unica vera strada da percorrere per trovare la soluzione definitiva alla cura dell'alopecia.

L'autotrapianto di capelli non basta

Il dottore Mauro Conti, direttore scientifico HairClinic Italia, spiega: "Il trapianto di capelli può dare un esito soddisfacente dal punto di vista estetico, ma non cura le cause della patologia che, col tempo, può ripresentarsi. La maggior parte dei pazienti sottoposti ad autotrapianto fine a se stesso, senza dunque aver risolto il problema alla radice, ripete l'intervento più volte nel corso degli anni successivi", sottolinea lo specialista.

"Solo l'attivazione delle cellule coinvolte nel rinnovamento cellulare può garantire un risultato soddisfacente e duraturo. L'innovativa tecnologia Fluos, grazie alle sue caratteristiche intrinseche, permette di puntare in modo ancora più mirato a questo obiettivo".