E' ormai nota la clamorosa lite che si è verificata in diretta TV durante la trasmissione 'Servizio Pubblico' tra Michele Santoro conduttore televisivo e Marco Travaglio, noto giornalista. I due sono storicamente amici sia sul lavoro che nella vita privata, ma questa volta lo scambio di idee non è stato così concorde come in altre occasioni. Il numero uno di La7, l'emittente che manda in onda la trasmissione Urbano Cairo, ha commentato l'accaduto sul quotidiano La Repubblica, dicendo che ha parlato con Santoro e non con Travaglio. Cairo ha voluto mettere in chiaro che non ha certo gioito per quello che è successo in quanto le liti non portano mai ascolti, ma sono le idee che fanno alzare lo share.
L'editore di La7 ha sottolineato di aver fatto un accordo con il conduttore della trasmissione e di avergli dato carta bianca sulla scelta del talk e degli ospiti da invitare, poi ha aggiunto:'Lui ha scelto Travaglio che ha dato ottimi contributi' e alla domanda ' chi butterebbe giù dalla torre ' Cairo ha risposto che lui non butta giù nessuno, che Travaglio è un bravo giornalista che fa le domande, ma bisogna anche saperle ricevere, poi ha continuato dicendo che lui dà ragione a Santoro quando asserisce che a Burlando bisogna dare diritto di replica.
Urbano Cairo si è detto comunque ottimista sul rasserenamento tra Santoro e Travaglio, anche se la presenza del giornalista per giovedì prossimo non è sicura nonostante la piena disponibilità del conduttore.
Per quanto riguarda le voci sulla presunta interruzione anticipata del programma, Cairo smentisce categoricamente, confermando 'Anno uno' in sostituzione di 'Servizio Pubblico' nel periodo natalizio, come già programmato ad inizio stagione. Infine Cairo lancia una frecciatina a Nicola Porro che con 'Virus' dove ha ospitato il Presidente del consiglio Matteo Renzi, ha battuto Santoro, specificando che ha creato una specie di conferenza stampa con il premier, quindi non era possibile avere un confronto sullo stesso piano, in ogni caso aggiunge che comunque nella prima serata i talk di La7 raggiungono ancora il 60% degli investimenti pubblicitari.
