Nel corso di un'intervista rilasciata al settimanale 'Oggi', l'ex naufrago dell'Isola dei Famosi, Gianluca Mech, ha rilasciato una dichiarazione che ha fatto molto scalpore per quanto concerne i meccanismi che regolano il reale funzionamento del celebre reality show di Canale 5, che si è appena concluso con la vittoria del pugile Giacobbe Fragomeni. Ricordiamo che Gianluca Mech non è stato, tra i concorrenti dell'Isola, uno dei più amati dal pubblico, a causa del suo essere amico di tutti e non prendere mai posizione contro nessuno degli altri naufraghi.
La sua partecipazione dunque non viene annoverata tra quelle memorabili nella storia del programma condotto da Alessia Marcuzzi sulle reti Mediaset.
Le liti tra i naufraghi sarebbero state organizzate per orientare i gusti del pubblico
Gianluca Mech nel corso di questa sua intervista rilasciata al settimanale 'Oggi', ha dichiarato che i frequenti litigi che avvenivano all'Isola dei Famosi tra i vai concorrenti, molto spesso erano finti. Questi servivano semplicemente ad orientare i favori del pubblico verso alcuni dei personaggi presenti in Honduras. Di questa esperienza televisiva, Gianluca Mech riconosce il fatto di aver capito come ogni persona spesso abbia tanto da dire e da dare, mentre il suo lavoro in passato lo ha spesso costretto a conoscere solo superficialmente le persone, il fatto di trovarsi lì gli è servito dunque per parlare con i suoi compagni di Isola e conoscerli meglio.
La vittoria di Fragomeni mette in dubbio le parole di Mech
Le parole di Gianluca Mech sulle 'finzioni' presenti all'Isola dei Famosi, hanno fatto molto scalpore sul web tra coloro i quali hanno seguito con attenzione le vicende dei naufraghi presenti in Honduras. Qualcuno però mette in dubbio le parole di Mech affermando che la stessa vittoria finale di Giacobbe Fragomeni smentisce quello che è il suo pensiero. Infatti se davvero le liti erano finte e servivano per orientare il pubblico, ci si chiede come mai abbia vinto proprio colui che più di tutti si è disinteressato di queste liti.
