Si avvicina la seconda, attesissima, puntata serale del programma di Maria De Filippi, Amici 16, e la tensione cresce tra i concorrenti e gli insegnanti. Durante la striscia pomeridiana di lunedì, 27 marzo, abbiamo visto il cantante Michele Perniola, eliminato nella prima puntata serale, andata in onda sabato scorso, salutare i suoi compagni e augurare la vittoria alla sua amica e compagna di avventura Federica Carta.

I ragazzi si preparano per il serale

Nel daily di martedi 28, i ragazzi sono impegnati nelle prove e molte sono le novità in vista del serale di sabato 1 aprile.

Federica Carta è a lavoro con Rudy Zerbi che la invita a tirare fuori le emozioni ed esprimerle attraverso la voce e l'interpretazione. Ermal Meta chiede una prova giudice per tutti i cantanti: dovranno esibirsi con la canzone di Vasco Rossi, "Ogni volta".

Cosimo non è sereno

Cosimo Barra, confessa di non essere sereno. Il giovane ballerino, nato il 26 gennaio 1994 ad Eboli, in provincia di Salerno, dove vive con una famiglia numerosa, deve alla madre l'amore per la danza, che intraprende all'età di 6 anni. Da allora continua a studiare senza interruzione e, oggi, il suo sogno nel cassetto è di aprire una scuola di ballo a San Pietroburgo. Si trova nella scuola di amici anche grazie ad un piccolo colpo di fortuna: il suo rivale, Francesco Sasanelli ha un infortunio e lui entra, di diritto, come titolare.

Cosimo Barra confessa di essersi trovato molto bene con la Peparini e con il suo modo di insegnare. Grazie a lei è maturato molto, il suo stile nella danza è diventato molto più professionale rispetto all'inizio e ha imparato l'arte dell'interpretazione.

Ho paura di non essere pronto

Durante la striscia pomeridiana di oggi, abbiamo visto Cosimo preparare la sua coreografia con quattro ballerine, sotto la guida della sua insegnante, Natalia Titova, e, proprio in questo contesto, il ragazzo ha un momento di grande scoraggiamento e rivela di avere paura di non essere pronto e di non riuscire ad eseguire la coreografia nel modo corretto.

La sua insegnante, però, cerca di scuoterlo, lo rimprovera. Lo tranquillizza, spiegando al giovane che è normale avere paura, che non si sentirà mai pronto ad affontare le prove che la vita gli presenterà, ma comunque non dovrà mai demordere. Non ci resta, dunque, che aspettare per capire se le parole della Titova hanno aiutato il ragazzo a superare i suoi timori.