Come sarà il mese di giugno dal punto di vista meteorologico? Questo è il mese estivo per eccellenza, in cui le temperature iniziano ad alzarsi inesorabilmente e la bella stagione fa il suo ingresso con tutta la sua forza. Mentre maggio è stato abbastanza instabile, con l'alternanza di giornate soleggiate e piovose, giugno dovrebbe essere molto più bello e caldo e gli esperti non escludono già per i primi del mese l'arrivo di una massa di aria calda dal Nord Africa, che porterà giornate afose e la colonnina di Mercurio in netto rialzo, soprattutto al Nord e sulle regioni Tirreniche.
Vediamo in dettaglio come potrebbe essere il mese di giugno con le prime previsioni a lungo termine.
Previsioni meteo giugno 2015, primi veri assaggi d'estate
Andando a ritroso e osservando ciò che era stato comunicato dai meteorologi, basandosi anche sul modello CFS, possiamo affermare che l'estate in arrivo sarà davvero calda ma senza pericolo di periodi afosi e temperature al di sopra della media. Attualmente sono solo tendenze, che potrebbero essere più o meno confermate. In linea generale l'estate 2015 sarà una stagione positiva, in particolare il periodo che va dalla fine di giugno e fino alla metà di agosto. Secondo 3bmeteo.it, il mese di giugno inizierà subito con l'arrivo dell'alta pressione dalle Azzorre, più aria calda africana.
Questo significa un avvio decisamente bollente, con temperature che sfioreranno i 33 gradi nelle regioni del Nord e sul versante Tirrenico.
La prima settimana del mese si anticipa come molto calda anche al Sud e nelle regioni centrali, dove le temperature potrebbero andare oltre i 5 gradi rispetto alla media stagionale. Questa situazione dovrebbe andare avanti fino alll'8 giugno, dopodiché dal Nord Europa sono previste correnti più fredde che dovrebbero riportare il clima e le temperature nelle medie del periodo, senza escludere possibili temporali e giornate climaticamente instabili.
Fino a metà mese, poi, piogge e fasi più fresche dovrebbero alternarsi sulle pianure settentrionali, zone alpine, appennini e prealpi, mentre al Sud il caldo rimarrà stabile. La vera estate non farà capolino prima della seconda metà di giugno, quando complice il solstizio d'estate, l'alta pressione diventerà sempre più persistente.
