Gli studiosi lo dicono da tempo e lo stanno confermando in queste ore: si attende l'inverno più freddo degli ultimi decenni, con temperature bassissime ed in certi casi sotto la media di quasi 10 gradi centigradi. Dopo un periodo di bel tempo un po' in tutta Italia adesso potrebbe arrivare il freddo a causa di alcune correnti atlantiche, e tra fine novembre e fine dicembre il clima diventerà molto rigido.

La perturbazione Snow-Cover di origine euro-asiatica, potrebbe portare molta neve in varie zone del Belpaese. Le temperature caleranno ovunque già dai prossimi giorni ed al Nord si prevede neve già da questa settimana.

Sul Salento le temperature scenderanno soprattutto nel prossimo week end, facendo registrare un calo di 4-5 gradi centigradi, rispetto a quelle attuali. Dopo un periodo senza precipitazioni, ci saranno poi delle perturbazioni a carattere temporalesco che porteranno abbondanti piogge e forti venti. Dividendoli cronologicamente, dunque, si attendono tre periodi diversi: uno di instabilità su tutto il Salento per il prossimo week end, uno di freddo per fine novembre che farà da apri strada ad un periodo di gelo previsto per l'inverno.

Insomma, previsioni che lasciano immaginare periodi molto freddi in arrivo.

Le previsioni per l'inverno

Gli studiosi spiegano che il modello ECMWF prevede lo spostamento dell'alta pressione verso la Spagna durante le prossime settimane ed il conseguente spostamento di aria fredda verso l'Italia che porterà neve in varie zone, soprattutto sulla costa orientale. Infatti l'aria fredda arriverà da Est e quindi nel Salento ed in altre zone della costa adriatica si potrebbero verificare alcune nevicate. Quindi l'arrivo del freddo sarà un assaggio delle basse temperature previste per l'inverno. Gli studiosi, oltre a confermare che le temperature caleranno precipitosamente aggiungono che le precipitazioni, anche a carattere nevoso, potrebbero essere anche del 60-80% in più durante il periodo invernale, rispetto alle medie dello stesso periodo. L'alta pressione sta, dunque, lasciando spazio alle perturbazioni.