Dopo un inverno 2015 con temperature sopra la media, che durante le festività natalizie hanno lasciato ai meridionali anche la possibilità di fare un bagno fuori stagione nelle acque del Mediterraneo, arriva il gelo. Si tratta del'ennesima allerta meteo che viene lanciata dalla Protezione Civile per il Sud e ancora una volta le regioni più a rischio sono Calabria e Campania. La criticità lanciata è di livello giallo e comprende anche Abruzzo, Molise, Sicilia e Puglia.
In arrivo sulle regioni meridionali forti venti e nevicate a bassissime quote, anche a 300 metri.
Neve e temperature rigide
Già dall'avvio di questo 2016 le temperature hanno iniziato a diventare più rigide e l'inverno, quello vero, inizia a venire avanti con tutta la propria forza. Nella scorsa settimana il meridione è stato colpito da violente perturbazioni e da forti venti che hanno interessato sopratutto il litorale tirrenico di Campania e Calabria. Saranno nuovamente queste due regioni ad essere colpite dall'ondata di gelo che sta attraversando lo stivale. La perturbazione è in arrivo dalla Sardegna e porterà con se forti venti e neve anche a basse quote.
Neve anche a 300 metri di quota
La criticità gialla è, per il momento, estesa solo alla giornata del 19 gennaio. Secondo il piano meteorologico diffuso dalla Protezione Civile la neve dovrebbe colpire la Calabria con precipitazioni a quote minime superiori ai 300 metri mentre sulla Sicilia ci saranno precipitazioni nevose oltre gli 800 metri. alcune nevicate potrebbero arrivare anche in Campania a bassissime quote raggiungendo anche i 300 metri di altitudine. Le perturbazioni nevose non saranno l'unico problema delle prossime ore per tutto il meridione italiano ma verranno anche accompagnate da forti venti che rischiano di creare situazioni di particolare pericolo. I venti forti sono previsti in particolare sui settori orientali della Basilicata, sulla Calabria e sulle zone centro-orientali della Sicilia. L'allerta della Protezione Civile è a livello di criticità idrogeologica gialla.