Ecco le previsioni meteo della settimana in corso (18-24 gennaio 2016) con le temperature che negli ultimi giorni hanno raggiunto i minimi stagionali, portando condizioni meteo rigide e neve anche a bassa quota. L'ondata di freddo non ha portato piogge (soprattutto al nord) e questo elemento non rappresenta di certo una buona notizia, tenuto conto che l'inverno, almeno fino ad oggi, ha fatto registrare una piovosità quasi assente creando un fondato allarme siccità.
Nell'ultima settimana la nostra penisola è stata interessata da correnti d'aria gelida proveniente dai quadranti orientali che hanno portato ad un abbassamento delle temperature in tutto lo stivale, con una diminuzione delle temperature rispetto alla settimana precedente anche di 15 gradi in alcuni settori del Paese.
Da lunedì una perturbazione interesserà il centro-sud
Nella settimana in corso, l'alta pressione proverà nuovamente a ristabilirsi sui cieli italiani, anche se nuove depressioni di provenienza atlantica potranno ancora influenzare il clima, in special modo in alcune regioni italiane. Una di queste depressioni interesserà di certo la Sardegna tra lunedì 18 e martedì 19, portando abbondanti rovesci sull'isola con rischi di nubifragi nelle zone limitrofe a Olbia-Tempio e abbondanti nevicate ad alta quota.
Nella serata di martedì, la perturbazione si sposterà verso le estreme regioni meridionali, portando piogge in special modo in Sicilia, in Calabria, e in alcune zone della Campania, con caduta di neve sopra i 100 metri in Campania, sopra i 500 metri in Calabria e sopra i mille metri in Sicilia.
Il tempo, per tutta la settimana, si manterrà sereno o poco nuvoloso nelle regioni del centro-nord, dove non si verificheranno precipitazioni. Brevi piogge si potranno avere nelle zone tirreniche della penisola, sul finire della settimana, e che potranno interessare Liguria, Lazio e Toscana, anche se avranno breve durata.
Le previsioni meteo per i ventievidenziano un cambiamento di direzione nel corso della settimana, che renderà il clima più mite favorendo l'innalzamento termico su tutta la penisola, solo venerdì riappariranno venti freddi di provenienza orientale, che faranno nuovamente precipitare le temperature.