Le Previsioni meteo invernali per febbraio 2016 non promettono nulla di buono. Il weekend di San Valentino sarà interessato da una serie di perturbazioni provenienti dall’Ovest che si alterneranno sull’Italia per diversi giorni, portando tempo molto instabile con temperature nella norma del periodo. Secondo gli esperti del Centro Epson Meteo, la variabilità metereologica si intensificherà proprio dal 14 febbraio e durante l’inizio della prossima settimana, quando i valori termici potrebbero diminuire sensibilmente e la neve cadere anche a quote basse.
Maltempo in arrivo
Da venerdì 12 febbraio, il tempo subirà un’evoluzione tutt’altro che positiva. L’arrivo di Panta Rei, con forti piogge e vento, colpirà dapprima le regioni tirreniche, per poi spostarsi domenica anche sul resto d’Italia. Il weekend di San Valentino, dunque, si prospetta piovoso e tipicamente invernale, a causa delle intense correnti atlantiche, le quali sabato 13 e domenica 14 transiteranno su buona parte dello Stivale. Il maltempo farà il suo ingresso nella notte tra il 12 e il 13 febbraio, dove le prime piogge colpiranno il Nord, la Toscana, il Lazio, Campania, Sardegna e la Sicilia Occidentale. Dal 14 febbraio, il peggioramento sarà evidente anche su Marche, Umbria, Nord Est, parte della Campania, Calabria e Sicilia.
Sulle Alpi nevicherà a partire dai 700 metri, mentre sugli Appennini dai 1200 metri. Nonostante tutto i valori termici resteranno stabili.
Dal 14 al 21 febbraio
Secondo le mappe del modello europeo ECMWF, dalla seconda metà di febbraio, l’Italia sarà interessata da una lunga fase di maltempo determinata da un affondo artico, il quale comporterà nubifragi e neve a quote basse, soprattutto sulle pianure del Nord.
Da lunedì 15 febbraio, mentre al Centro sono previsti dei rasserenamenti, il settentrione potrebbe ritrovarsi ‘imbiancato’ anche in pianura. Fenomeni più intensi, invece, sono previsti sugli Appennini, dove la neve cadrà anche a quote medie. La catena di perturbazioni non mollerà la presa sull’Italia e andrà avanti fino al 21 febbraio, dopodiché potrebbero iniziare ad intravedersi i primi segni della primavera, salvo cambiamenti delle previsioni a lungo termine.