La crisi energetica che tutta Europa sta vivendo a causa della Guerra in Ucraina spinge la popolazione verso la ricerca di nuove vie per il risparmio in bolletta, anche attraverso un buon isolamento termico oppure l’installazione di pannelli solari e pompe di calore. Proprio i costi energetici hanno visto un'impennata da qualche mese a questa parte, con rialzi fino al 60% del costo della materia prima gas.

Con l'inverno alle porte molti italiano temono bollette molto salate per quanto riguarda la spesa per la fornitura del gas per il riscaldamento. Nonostante il decreto Aiuti punti a limare la spesa per le famiglie, l’inventiva e i consigli degli esperti spingo verso nuove idee: per esempio quella di sfruttare la potenza calorifera delle piante negli appartamenti, oppure attraverso idee smart, evitando così di cambiare porte e finestre. Si possono anche cambiare alcune abitudini con buone pratiche e installare termostati smart.

Con le piante in casa si può aumentare il calore risparmiando nella bolletta

Aumentare il numero di piante in casa potrebbe rivelarsi uno stratagemma per risparmiare sulla bolletta del riscaldamento. Questo grazie alla fotosintesi clorofilliana, ovvero il processo biochimico con il quale la pianta produce glucosio per la propria sopravvivenza e rilascia ossigeno come materiale di scarto. Oltre che abbattere le emissioni di anidride carbonica e produrre ossigeno, durante la fotosintesi la pianta rilascia anche calore, sotto forma di vapore acqueo, attraverso le foglie che disperdono il calore in eccesso per salvaguardare la salute della pianta.

Sfruttando questo processo chimico si può così puntare ad avere qualche grado in più in casa, a patto che questa sia ben illuminata ed esposta tutto il giorno ai raggi solari, perché la luce è la componente fondamentale per far avviare la fotosintesi.

Più una pianta rimane esposta ai raggi solari a lungo più dovrà "preoccuparsi" di espellere il calore accumulato in eccesso. Come spiega Roberto Bassi, docente di Fisiologia Vegetale specializzato in ingegneria proteica: "In pieno sole, tutte le piante assorbono più luce di quanto il loro metabolismo possa utilizzare per la crescita. Quando questo avviene – continua Bassi – le piante innescano, attraverso un interruttore molecolare, delle reazioni ultrarapide che avvengono in picosecondi, ossia millesimi di miliardesimi di secondo, e che competono con quelle distruttive e le prevengono".

Quali piante scegliere per contribuire ad abbassare le bollette del riscaldamento in casa

Tra le piante che si possono scegliere per abbattere i costi della bolletta per il riscaldamento troviamo il Ficus lyrata, la pianta per interni per eccellenza, conosciuta come Fico a foglia di violino: è una pianta che può raggiungere una notevole dimensione quando si trova all’esterno, ma che in appartamento vive benissimo in vaso a una temperatura tra i 18 e i 23°C.

Un'altra pianta molto diffusa negli appartamenti è il Filodendro, con foglia larga, che cresce in altezza ed è un sempreverde. Tra i filodendri si può consigliare anche la Monstera deliciosa, della famiglia delle Aracee, che sopravvive a una temperatura costante intorno ai 20°C ed è molto facile da coltivare. Tra le piante con foglie di forme curiose ed eleganti troviamo la Licuala grandis, conosciuta anche come Palma Licuala, che produce grandi foglie a forma di ventaglio: l'unico accorgimento richiesto è quello di tenerla lontana dai termosifoni perché patisce l'aria troppo secca.