Alle 17 di oggi pomeriggio si gioca Milan-Caen, l'amichevole voluta dal club di Via Turati per testare la forma dei giocatori a disposizione di mister Allegri durante la sosta per le Nazionali. Non sarà un semplice test amichevole perché tra i rossoneri sono diversi i giocatori che ambiscono ad una maglia da titolare per la prossima partita di campionato contro l'Udinese, che ricordiamo si giocherà a porte aperte dopo il rinvio a giudizio della Corte federale in merito ai cori razzisti che gli ultras rossoneri avrebbero intonato fuori dalle mura dello Stadium in occasione di Juventus-Milan.

Sono tanti calciatori su cui si poseranno gli occhi di Allegri in vista del match contro l'Udinese. Su tutti Alessandro Matri. L'attaccante rossonero non ha iniziato al meglio la sua avventura a Milanello e nonostante il tecnico livornese si sia detto soddisfatto dei movimenti per i propri compagni di squadra dell'ex giocatore juventino preoccupa un po' tutti l'astinenza al gol che dura dalla terzultima giornata dello scorso campionato quando Matri segnò la sua ultima rete in Serie A all'Atalanta. Da allora sono otto le partite in cui l'ex ariete del Cagliari non trova la via della rete, dieci se l'analisi si allarga anche alle gare europee.

Oltre a Matri però c'è grande attesa per l'impatto che Niang avrà sulla partita contro i suoi ex compagni di squadra del Caen.

Il francese sarà al fianco di Matri nel 4-3-1-2 voluto da Allegri. Proprio il tecnico livornese vuole capire a che punto sia la maturazione del giovane calciatore, e se sia il caso di riprendere il discorso del 4-3-3 qualora la promessa del calcio francese dia indicazioni positive questo pomeriggio in Francia. Una discriminante per il ritorno al modulo dello scorso anno sarà anche la prestazione di Riccardo Saponara, anche lui in campo dal primo minuto contro il Caen. Se l'ex stella dell'Empoli dovesse riuscire a ben impressionare nei minuti che gli verranno concessi difficilmente ci sarà un ritorno all'antico.