Dopo mesi di attesa dai fattacci della finale di Coppa Italia disputata cinque mesi e mezzo fa tra Roma e Napoli e che ha avuto come tragico epilogo la morte del tifoso del Napoli Ciro Esposito, per mano dell'ultras della Roma Daniele De Santis detto "Gastone" (il processo in corso sta ancora stabilendo se quest'ultimo si sia semplicemente difeso come asserisce), è arrivato il tanto atteso Decreto legge che dovrebbe apportare importanti novità sulla sicurezza negli Stadi.
Era già stato licenziato dalla Camera lo scorso 2 ottobre e ieri è stata la volta del Senato. Vediamo tutte le novità che apporterà e perché è già inviso dai club.
Il provvedimento prevede dal Daspo di gruppo all'arresto differito, dalla possibilità per i poliziotti di utilizzare il taser, cioè la pistola elettrica introdotta anche nel servizio ordinario delle forze dell'ordine, al prelievo forzoso da parte dei club, dall'1 al 3%, per pagare gli straordinari alle forze dell'ordine impegnate in occasione di eventi sportivi. Pertanto sono due le novità più rilevanti: l'uso del taser da parte delle forze dell'ordine (il governo dovrà monitorarlo con regolarità e riferire entro un anno i risultati in Parlamento) e "la tassa" imposta ai club.
E sono proprio questi a scatenare le polemiche. Quanto alla prima, il Pd è scettico perché bisogna bene valutare gli effetti della pistola elettrica sulla salute del colpito, ma anche degli utilizzatori stessi; evitandone l'uso su minorenni e persone con problemi fisici, ma soprattutto abusi. Quanto al secondo punto cruciale, Maurizio Beretta, presidente della Lega di A, parla di generale apprezzamento per i contenuti del provvedimento, ma trova l'imposta per coprire i costi iniqua. Per la Serie A si tratta di un cifra nell'ordine dei sei-otto milioni.
Bisogna comunque aggiungere che il Dl è frutto di una discussione tra Governo e club. Ora, discussioni politiche e sportive a parte, vedremo se davvero sarà efficace. Per fare in modo che morti assurde come quelle di Ciro Esposito, Vincenzo Spagnulo e tanti altri tifosi non si verifichino più.