Napoli-Dinamo Mosca è stata la partita che ha visto l'unica italiana uscire vincente da questo giovedì di Europa League dedicato all'andata degli ottavi di finale della seconda competizione europea. La squadra partenopea è partita subito malissimo lasciandosi trafiggere dai russi al 2' minuto, quando dal primo calcio d'angolo della gara, il tedesco Kuranyi non efficacemente marcato da Henrique, ha staccato imperiosamente di testa battendo l'incolpevole Andujar, che pochi secondi prima è stato molto reattivo nel deviare un velenoso tiro dal limite.
Partita subito in salita quindi, ma gli azzurri trascinati da Higuain non hanno perso la calma ed hanno cominciato a macinare gioco, giungendo al meritato pareggio al 25' con il Pipita ottimamente servito da un cross al bacio di Ghoulam dalla sinistra, l'argentino ha schiacciato di testa riportando il risultato in parità.
Dovendo per forza di cose fare la partita, il Napoli non ha minimamente abbassato i ritmi di gioco, soprattutto grazie alla verve di Mertens, che, con le sue ripetute serpentine, ha messo spesso in crisi la retroguardia russa ed al 31', all'ennesimo dribbling, viene steso in area procurandosi il rigore, che Higuain con freddezza e massima cattiveria agonistica ha realizzato, calciando forte al centro della porta.
Nella ripresa dopo un minuto la Dinamo Mosca si è ritrovata in inferiorità numerica. Zobnin, già ammonito nel primo tempo, commette un fallaccio su Ghoulam inducendo l'arbitro ad espellerlo per doppia ammonizione. In vantaggio di un uomo il Napoli ha spinto ancor di più sull'acceleratore ed al 55' ancora un mostruoso Higuain ha stoppato di petto e al volo di sinistro ha firmato la personale tripletta per il definitivo 3-1.
Da quel momento i ritmi sono calati e forse per la squadra di Benitez è stato un male, perchè avendo la possibilità di giocare con l'uomo più avrebbe potuto, con un'altra rete, chiudere già all'andata il discorso qualificazione, che comunque resta ampiamente nelle mani azzurre, perchè in Russia basterà perdere anche per 1-0 per continuare la corsa verso la finale di Varsavia.