L'incredibile annuncio arriva direttamente da Bangkok per bocca del diretto interessato, l'imprenditore quarantunenne Bee Taechaubol. Il prossimo 26 aprile infatti il nuovo acquirente sarà a Milano per chiudere in maniera definitiva l'acquisto di AC Milan, che metterà fine all'era Berlusconi, durata più di 29 lunghi anni. La notizia è stata pubblicata sul quotidiano 'La Repubblica' e sembra abbastanza attendibile, si tratta di una trattativa avviata già nell'ottobre scorso con la Fininvest ed ora sembra essere arrivata veramente al capolinea.

Trent'anni di calcio per Berlusconi.  

Per Berlusconi si tratta di quasi trent'anni di calcio ad altissimi livelli, anni che hanno visto trionfi e vittorie, trofei e scudetti, anche se gli ultimi quattro anni sono stati un po in ombra, forse proprio a causa di una gestione che volgeva ormai al tramonto.

Nella serata di domenica 19 aprile, Taechaubol aveva annunciato con un twitter che avrebbe visto il derby in televisione, uno 0 - 0 non molto bello da vedere, poi nella tarda serata è arrivato l'annuncio ufficiale, che tra pochissimi giorni al timone della società rossonera, ci sarà un'altra cordata che entrerà subito con il 20% delle quote e poi nel giro di un anno, ci sarà un aumento del capitale sociale che porterà l'imprenditore thailandese a rappresentare la maggioranza con il 65%.

Quasi in chiusura d'accordo, ma attenzione.  

I legali del nuovo acquirente, hanno avviato la presentazione delle garanzie bancarie ed il controllo dei conti della società. L'accordo potrebbe saltare solo in due casi: se Berlusconi, decide di non vendere più, oppure se le altre due cordate (sempre cinesi), offrono una somma maggiore di quella offerta da Taechaubol, ma in entrambe i casi l'attuale presidente, dovrebbe pagare una penale pari a 25 milioni di euro. La somma messa sul tavolo, sembrerebbe pari a 1 miliardo e 200 milioni di euro (inclusi i debiti con le banche). Il futuro presidente rossonero, si è già recato ad Arcore due volte tra il mese di gennaio e febbraio ed ha anche visitato Casa Milan.

Ora se non ci saranno contromosse clamorose da parte di altri acquirenti, il prossimo incontro del 26 aprile, sarà quello decisivo per mettere fine alla trattativa. La prima cosa certa, è che le cariche principali della società, rimarranno al loro posto, quindi Adriano Galliani resterà Amministratore Delegato del settore sportivo e Barbara Berlusconi del settore commerciale.