Mentre si attende l'ultimo esito della stagione 2014/2015 di Serie A, ovvero stabilire chi prenderà il terzo posto (preliminari) disponibile per la Champions League, con il big match Napoli-Lazio, e le ultime piazze per l'Europa League, è pronto un vero e proprio ritorno al passato per la Serie A che, tranne per intoppi dell'ultimo momento, è destinata presto a disputare nuovamente 34 giornate di campionato. Infatti a giugno dovrebbe essere presa la decisione finale, per far tornare il campionato italiano a 18 squadre; ma da quale stagione entrerà in vigore questa norma?

E come si farà a ridurre i club nella massima serie? Vediamo i dettagli e le ipotesi giunte sinora dalle riunioni in Lega.

Serie A con 18 squadre: Tavecchio raggiunge il suo primo obiettivo

Lo ha sempre dichiarato e probabilmente rispetterà quanto promesso il giorno della sua elezione, porterò nuovamente la Serie A a 18 squadre affermò Tavecchio; giovedì 29 maggio i presidenti della Lega si troveranno uno di fronte all'altro proprio per discutere questa riforma dei campionati. La data più importante è però il 30 giugno, sarà infatti questo il giorno decisivo a livello burocratico, per far si che dalla prossima stagione 2015/2016 possa entrare in vigore questa nuova norma. Questo vuol dire che dalla prossima stagione il campionato di Serie A sarà formata da sole 18 squadre?

No, ovviamente ci vorrà del tempo.

Serie A: da quale stagione partirà la nuova riforma?

Una volta che il consiglio federale avrà modificato l'attuale ordinamento dei campionati, come ben specificato nell'articolo 50, comma 2, delle NOIF, ci vorranno almeno due stagioni prima che questa nuova delibera entri in vigore. Quindi basterà fare due semplici calcoli per scoprire che con molta probabilità a partire dalla stagione 2017/2018, la Serie A tornerà (l'ultima volta nel 2003/2004) a 18 squadre.

La modifica riguarderà anche la Serie B, pronta a scendere in un primo momento a 20 club e successivamente anch'essa a 18; il problema, e proprio di questo si discuterà nelle prossime riunioni, è come far diminuire i team nella massima serie. Una prima ipotesi è quella di portare a quattro le retrocessioni dalla Serie A alla Serie B e far promuovere soltanto due squadre dalla serie cadetta a quella massima, ma questo, come detto, è ancora tutto da definire.