La Juventus di Thiago Motta ha vissuto una serata indimenticabile, battendo 2-0 il Manchester City nella sesta giornata della fase a gironi di Champions League. Una prova di carattere e intensità che non è passata inosservata nemmeno agli occhi degli addetti ai lavori. Tra questi, l'opinionista ed ex calciatore Luca Toni, intervenuto su Prime Video, ha elogiato la squadra bianconera per l'atteggiamento e la qualità mostrati contro gli uomini di Guardiola.
Le dichiarazioni di Toni sulla Juventus dopo il successo sul City
L’ex punta della Nazionale italiana ha definito la prestazione della Juventus "perfetta", sottolineando come la squadra sia riuscita a imporre il proprio gioco contro una delle compagini più forti d’Europa.
Toni ha elogiato l’organizzazione difensiva e la capacità dei bianconeri di ripartire con efficacia: "Thiago Motta ha ritrovato la Juventus, ha fatto una partita perfetta. Se gioca con questa intensità, con questa cattiveria, può battere chiunque", ha dichiarato.
Secondo Toni la vittoria è arrivata grazie a diverse capacità evidenziate dalla formazione bianconera: "La squadra si è difesa bene, ha rincorso in undici e ripartiva costantemente con tanti uomini. Se la Juventus è questa, può arrivare molto lontano in Champions".
Tra i protagonisti della serata, Dusan Vlahovic si è preso la scena. La punta della Juventus ha segnato il primo gol del match con un preciso colpo di testa, ma ciò che ha sorpreso favorevolmente Toni è stato il suo lavoro complessivo: "Dusan mi è piaciuto molto, anche per come ha giocato con la squadra.
Oltre al gol, è stato il migliore in campo".
La prestazione dei singoli nel match di Champions League
Valutando le prestazioni di Juventus-Manchester City per i bianconeri spiccano diverse grandi prestazioni. Uno dei più positivi è stato Di Gregorio, che ha salvato il risultato su Haaland ma anche su un tiro di Gundogan. Ottima è stata poi la prestazione difensiva di Federico Gatti.
Bene anche Danilo, che da terzino sinistro è riuscito a contenere prima Bernardo Silva e poi Doku. Un altro giocatore che ha garantito equilibrio è stato Manuel Locatelli, nel settore avanzato invece Yildiz ha supportato Vlahovic, decisivo sul primo gol.
Decisivi anche i cambi, se consideriamo che i due neoentrati nel secondo tempo, Timothy Weah e Weston McKennie, sono stati protagonisti rispettivamente dell'assist e del gol del 2-0.