Carpi e Frosinone, un sogno che diventa realtà. Le due squadre hanno compiuto un'impresa quasi impensabile, quella di essere promosse nel campionato di Serie A, entrambe per la prima volta nella loro storia. Ma ora è già tempo di pensare al futuro, infatti la massima divisione italiana, pur non essendo più quella di un tempo, è sede di squadre quali Lazio, Milan, Sampdoria e soprattutto la Juventus. Squadre che le povere provinciali al momento posso sono sperare di fronteggiare alla pari, è per questo che i vertici delle due società proveranno, a partire da quest'estate, a portare giocatori di assoluto livello alla propria corte, per creare una rosa da A e ambire alla permanenza nel massimo campionato italiano.

Qui Frosinone: la squadra di Roberto Stellone ha compiuto un vero e proprio miracolo calcistico, in due anni doppia promozione, dalla lega pro alla B, dalla B alla A. Ora è però il momento di pensare al futuro e i punti fermi da cui iniziare sono lo stadio e gli innesti alla rosa. Attualmente i ciociari giocano allo stadio Matusa, con capienza di circa 9000 spettatori, insufficiente per ospitare gare di serie A. Per questo il patron dei leoni gialloblu, Maurizio Stirpe, ha avviato la costruzione e l'adattamento dello stadio Casaleno, per portare la sua capienza almeno ai minimi necessari per ospitare gare di A. L'operazione sembra però essere complicata poichè i tempi di adattamento dello stadio sono nettamente superiori al tempo a disposizione prima dell'inizio del campionato.

In alternativa il Frosinone potrebbe giocare al suo Matusa con una speciale deroga, oppure chiedere di essere ospitato in altri stadi, come quello di Avellino. Sul mercato si punta invece a due numeri uno bianconeri, Storari e Leali. Il primo è un ragazzo di 37 anni che nonostante l'età continua ad essere un portiere adatto per il club in cui gioca, avendo vinto una Tim Cup da protagonista e avendo sostituito in più occasioni l'amico Buffon.

Il portiere sta trattando il rinnovo, che però potrebbe complicarsi in caso di arrivo di Neto come vice-Buffon. Su Storari c'è anche il Bologna, che lo corteggia da diverso tempo. Nicola Leali, è invece un giovanissimo e promettente portiere classe '93, che è reduce dall'esperienza al Cesena, retrocesso in B. Per gli altri reparti la squadra punta a Bittante, difensore esterno dell'Avellino.

Qui Carpi: Il Carpi ha in linea di massima gli stessi problemi del Frosinone, ma sembra essere già sulla buona strada per risolverli. Lo stadio attuale del Carpi, il Cabassi ha appena 4400 posti , tuttavia la società si è già mossa per far si che la squadra possa giocare al Braglia di Modena. Sul mercato invece per la porta si pensa ad un degno sostituto di Gabriel: attualmente i nomi più caldi sono quelli dei bianconeri Leali e Brignoli e un giovanissimo portiere della serie D, Gabriel Montaperto, sul quale si sono mosse anche Empoli e Cagliari. Per l'attacco si pensa ad Avenatti della Ternana.

La strada per le due provinciali è in salita, ma chissà se ci saranno sorprese, come il Palermo di Iachini che da neopromossa è riuscita a tenere testa a molte squadre di A.